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di FEDERICO BERNARDI DUBLINO — Discreta prova degli azzurri in vista del doppio impegno di inizio Settembre: ...

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Quella di ieri sera a Dublino è stata innanzitutto l'Italia degli infortunati e degli assenti- prima il k.o. di Buffon, che si è infortunato seriamente (lussazione spalla destra, con stop di ben 3 - 4 mesi) durante il Trofeo Berlusconi, poi la febbre di Totti(il capitano della Roma ha avuto una ricaduta dell'attacco febbrile dei giorni scorsi) e il trauma contusivo al ginocchio sinistro per Camoranesi - senza contare la bocciatura di Cassano. Chissà se al talento di Bari vecchia farà bene questa esclusione. Il Commissario Tecnico Marcello Lippi ha schierato dall'inizio un'Italia dal sapore milanista dato che i rossoneri in campo, al nastro di partenza, erano ben cinque: Nesta, Pirlo, Gattuso, Vieri e Gilardino. Proprio il tanto atteso tandem d'attacco, che forse nel Milan di Ancelotti vedremo in rarissime occasioni a causa della giusta «onnipresenza» del Pallone d'Oro Shevchenko, impressiona positivamente sia per dinamismo che per incisività. Serata speciale anche per Alessandro Del Piero che è tornato in Nazionale dopo ben undici mesi di assenza: l' ultima maglia azzurra del capitano bianconero risale, infatti, all'8 settembre scorso nella gara contro la Moldova. Buona la prova di Pinturicchio, o Godot, secondo le preferenze. Ma veniamo alla gara. Prima occasione dopo appena quaranta secondi di gioco con Vieri: Bobo, da fuori area prova la girata di destro, ma calcia fuori. Passano due minuti e ancora l'attaccante di Prato ci prova su un perfetto lancio di Del Piero ma non riesce ad agganciare. Gli irlandesi si fanno vivi al sesto minuto con Morrison: bella conclusione da fuori area ma Roma è attento e devia. La gara è frizzante ed ecco anche Gattuso al tiro: la sua tecnica, si sa, non è tra le più raffinate e, infatti, la sfera vola alto. L'Italia c'è e sembra un rullo compressore e così al 10' passa. Gol dal sapore rossonero: prima Vieri si guadagna un corner, poi Gilardino impegna Given che è costretto a respingere sui piedi di Pirlo che, con un gran tiro, porta gli azzurri in vantaggio. Assolutamente niente da segnalare fino al 25' quando si verifica un simpatico siparietto tra Vieri e Gattuso: i due nuovi compagni di squadra si mandano a quel paese per un'incomprensione di gioco. Questo scontro verbale scuote l'attaccante che, dopo un minuto, sfiora l'eurogol con un interno collo al volo che, però, va a stamparsi sulla traversa. Splendida partita. Splendida Italia che al 31' raddoppia. Stravolta è Gilardino, su un invitante assist di Del Piero a superare Given con un bel colpo sotto dopo che la sua prima conclusione era stata respinta dal portiere irlandese. Lippi è al settimo cielo. Ma per poco. Passa un solo minuto e l'Eire accorcia grazie a Reid abile a sfruttare un'amnesia di Zaccardo, battendo così Roma con pregevole tiro al volo. I padroni di casa, ricaricati dal gol, con gran furore agonistico, si spingono in avanti cercando il pareggio e lo mancano davvero di pochissimo al 40' quando Roma è bravo a dire No a una involontaria ma pericolosa deviazione di O'Shea su conclusione da fuori di O'Brien. Si Va al riposo. Lippi decide di ripresentarsi in campo con quattro modifiche: Materazzi, Grosso, Diana e Iaquinta per Nesta, De Rossi, Del Piero e Gilardino. E' Grosso a far registrare la prima occasione di rilievo quando al 54', da ben 25 metri, conclude fuori. Al 62' Cannavaro lascia il posto a Barzagli a causa di un leggero infortunio: nulla di grave, solo precauzione in vista della Supercoppa Italiana che sabato sera vedrà di fronte Juve e Inter. La fascia di capitano va a Zambrotta. L'Italia appare abbastanza vivace ma assai meno pungente là davanti rispetto ai primi quarantacinque minuti. Anche l'Irlanda non combina granché ma, al 72', si fa'vedere pericolosamente con un bel rasoterra di Duff che te

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