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SCI: SUPERG

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La Recchia

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Gabriella Paruzzi, terza nel fondo a Tesero e Lucia Recchia seconda nel superg trabocchetto di Altenmarkt. Il tutto per risvegliare la legittima soddisfazione del presidente Fisi, Coppi. Per quasi 20 minuti Lucia Recchia ha sognato di poter vincere: nessuna rivale riusciva a far meglio di lei, tutte sbagliavano troppo. Poi, pettorale 25, è arrivata la veterana 31enne austriaca Alexandra Meissnitzer, al tredicesimo successo in carriera, che l'ha battuta per 28 centesimi. Al terzo posto è rimasta invece per più di un'ora l'americana Caroline Lalive, sbalzata però fuori dalla sorprendente slovena Tina Maze, scesa con il pettorale 64. Per Lucia Recchia la gioia è stata enorme, come grande, del resto, è stata la delusione di Isolde Kostner e di Daniela Ceccarelli. La Recchia manda poi un messaggio al mondo politico: non di solo calcio vive lo sport. Tanto meno lo sport italiano a 14 mesi dalle Olimpiadi di Torino 2006. Ed allora: «Signor presidente Berlusconi, non pensi solo al Milan e al calcio. C'è anche lo sci». Ieri poi, per la prima volta dopo un anno per il fermo dovuto a problemi all'anca destra, è tornata a gareggiare in gigante anche Karen Putzer. Da lei non ci si poteva attendere troppo, soprattutto su un tracciato tanto difficile. Ed infatti ha chiuso solo al trentunesimo posto. Meglio di lei hanno fatto Barbara Kleon (venticinquesima) e soprattutto Nadia Fanchini (diciannovesima) e Angelika Gruener. Quest'ultima, bissando quanto aveva fatto nel superg di Lake Louise, è scesa alla grande e con il pettorale 68 ha conquistato un eccellente diciottessima posto. Gabriella Paruzzi ha chiuso al terzo posto la combinata-maratona (7,5 km tecnica classica e 7,5 km tecnica libera) disputata in Val di Fiemme e valida per la Coppa del mondo femminile di sci di fondo. Il successo è andato alla norvegese Bjoergen. Seconda posizione per l'estone Smigun.

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