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Per la panchina biancoceleste si candidano De Canio o Gregucci. Per la sfida contro la Reggina la società riduce i prezzi dei biglietti per riempire tutto l'Olimpico

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Per ora. In attesa di conoscere l'esito dell'aumento di capitale il tecnico ribadisce il suo amore per il club, sposato due anni fa quando già erano evidenti i problemi societari. L'Harry Potter biancoceleste vorrebbe restare anche se la corte dei più importanti club europei si sta facendo pressante. Dopo Real Madrid alla ricerca di un sostituto di Queiroz anche il Chelsea di Abramovich si è fatto vivo col tecnico. Mancini ha chiesto tempo a tutti, vuole aspettare la Lazio per capire come andrà a finire il tentativo di salvataggio della più antica società di Roma. Naturalmente resta sempre aperta la pista Inter ma al momento i rapporti con Moratti si sono raffreddati. Dunque il futuro del tecnico è incerto ma lui continua a dare assoluta priorità alla Lazio. Le parole di Mancini sono chiare e, per il momento, rinviano ogni discorso tra un mese quando sarà chiusa la stagione e sarà più chiara la situazione societaria: «Sono stufo di smentire da oltre un anno le voci che mi vogliono sulla panchina dell'Inter o di altre squadre, ma in un momento così delicato della stagione ritengo sia il caso di intervenire nuovamente per precisare che ho un contratto che mi lega alla Lazio fino al 2008 e di cui sono molto orgoglioso. Credo che certe notizie abbiano solo il fine di destabilizzare la squadra impegnata nella lotta per la conquista del quarto posto, e la società, concentrata in un'operazione delicata come quella dell'aumento di capitale. Tutti noi stiamo lavorando solo ed esclusivamente per conquistare questi importanti obiettivi e per garantire un prestigioso futuro alla Lazio». In ogni caso, se sarà divorzio, sono candidati al posto di Mancini De Canio, Del Neri e Gregucci. Anche il presidente Longo allontana l'ipotesi del divorzio dal tecnico più amato dai tifosi biancocelesti: «Sono lusingato dalle attenzioni che vengono poste sul nostro tecnico ma Mancini ha un contratto con noi ed intende rispettarlo. Il programma di rifondazione della Lazio parte da lui». Intanto la squadra riprenderà ad allenarsi soltanto domani mattina. È già scattata l'operazione Champions League e così i dirigenti laziali hanno scelto di praticare prezzi popolari per attirare il pubblico all'Olimpico nella decisiva sfida contro la Reggina. Ecco i prezzi dei tagliandi, in vendita presso le ricevitorie della Lottomatica, comprensivi di prevendita: Monte Mario 30,50 euro (ridotti 15,00), Monte Mario Laterale 17,00 euro (ridotti 7,50 euro), Tevere Top 24,00 euro (ridotti 11,00), Tevere Laterale 13 euro (ridotti 6,50 euro), curve 6,50. L'obiettivo è riempire lo stadio e spingere così la squadra a ripetere l'impresa dell'anno scorso quando riuscì a qualificarsi per la Champions battendo il Brescia davanti a settantamila spettatori. A Formello c'è grande concentrazione per centrare il traguardo anche se il lavoro settimanale di preparazione alla partita sarà disturbato dalle assenze dei nazionali. Couto, Stam e i cinque «italiani» Peruzzi, Oddo, Favalli, Fiore e Corradi torneranno solo giovedì ad allenarsi col resto della squadra.

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