di MASSIMO CICERCHIA DUECENTOTRENTA piccoli sostenitori e il cambio di nome della società.

«Abbiamo 230 tesserati - spiega il n.1 - e per ciascun atleta chiediamo un sostegno di mille euro. Ci rivolgiamo a tutti, piccoli e grandi imprenditori, che diventerebbero sostenitori della nostra società adottando idealmente un atleta. La quota minima è di mille euro che sono detraibili dalle tasse. Sono già arrivate le prime trenta adesioni e siamo a -200. Dal prossimo anno cambieranno molte cose anche in società: dal nome che sarà AS Roma 1953, all'ingresso di nuovi consiglieri. C'è bisogno di gente che fa ciò che dice». Ma i programmi non si fermano qui. La Roma è alla ricerca di una piscina propria. Tre sono le soluzioni individuate da Melchiorri: l'acquisto di un impianto funzionante, la ristrutturazione di una piscina in disuso, la costruzione di un centro sportivo. «Non sono chiacchiere - aggiunge Melchiorri - ma obiettivi reali della società che e al tal proposito voglio istituire un comitato di controllo formato da giornalisti che valuterà e giudicherà il nostro operato». Intanto la Roma pallanuoto ha conquistato il primo punto del girone di ritorno della serie A2 sud, pareggiando 10-10 con Catania al Foro Italico. In panchina c'era Formiconi che ha sostituito Fiori, impegnato con la Nazionale giovanile in Portogallo. Pareggio, 10-10, anche per il Racing a Messina, mentre il Vis Nova è stato battuto dal Cosenza 16-10. La Lazio ha giocato con l'Anzio nel posticipo serale. Nel girone nord successo del Civitavecchia sul Como 17-12.