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LA SOLITA flotta di oltre cento barche si è radunata a Riva di Traiano per prendere parte all'XI edizione ...

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Questa volta il duello più interessante sarà certamente quello tra i dioscuri di Azzurra: Mauro Pelaschier e Mauro Piani che, al timone del Nanni Diesel, che è un Figarò, la barca di Marc Lombard con cui si corre l'omonima e famosissima regata francese, dovranno vedersela con Fabrizio Tellarini e Marco Pomi, a bordo dell'open di Olivier Petit: Greenpeace. Ci sarà ancora il trimarano Cotonella di Franco Manzoli e Francesco Mura che, dopo la vittoria assoluta dello scorso anno, tenteranno ancora di battere il primato di Spirit di Vittorio Malingri e Pierre Sicuri, ottenuto nel 1997, con 54 ore e 16 minuti. Non mancherà neanche questa volta Valerio Brinati, ancora in coppia con Andrea Florio, con la sua barca Whisky Echo, che ha partecipato a tutte le edizioni della regata e sempre sullo stesso scafo, oltre alla solita consistente flotta di minitransat, quest'anno dieci, tra cui spiccano Pago 437, con a bordo Gaetano Mura e Francesco Pelizza, che ha già vinto quattro edizioni della regata ed Aura Esprit, portata da Ettore Dottori. Il percorso di 535 miglia, porterà i concorrenti a girare una boa davanti a Capri, dove i primi di classe conquisteranno il Trofeo Telecom e quindi a circumnavigare Lipari, dove si conquisterà il Trofeo Jaguar. Grande festa domani per il breafing, dove verrà consegnato il Trofeo Grande Altura Mediterranea 2003, assegnato sui risultati ottenuti alla Middle Sea Race, Roma per 2 e Giraglia.

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