Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Fiore show Il Milan non dà segni di vita, Redondo passeggia, Simic e Laursen lasciano autostrade ...

default_image

  • a
  • a
  • a

Al 35' altra azione spettacolare: cross di Favalli, sponda di petto di Corradi e rete di Fiore con Abbiati incredulo. Anche stavolta occorrono altri cinque minuti e la Lazio serve il poker. Oddo serve Corradi, la svirgolata di Costacurta è da terza categoria, il tiro di Fiore è da applausi. L'Olimpico scatta in piedi sul 4-0. Collina fischia la fine di un primo tempo da consegnare alle scuole calcio, il Milan va sotto la doccia ripensare agli errori commessi mentre Galliani se ne sta impietrito in tribuna. Dominio laziale Ancelotti corre ai ripari. Dentro Inzaghi al posto di Sheva dolorante e Seedorf per Rui Costa che, dopo un inizio confortante, si era andato via via spegnendo. Mancini conferma gli undici guerrieri del primo tempo. Due minuti e Liverani sfiora la cinquina con una punizione deviata di angolo dalla barriera. Simic commette un rigore solare su Lopez, Collina fa continuare. Al 13' Brocchi manda a quel paese l'arbitro e finisce la sua partita: rossoneri in dieci e gara agli archivi. Mancini comincia a pensare al campionato e concede la standing ovation ad Albertini: entra Zauri. E poco dopo c'è spazio anche per Simone Inzaghi e Muzzi: escono Corradi e Mihajlovic. Finisce in trionfo: biancocelesti in finale, stasera conosceranno il loro avversario.

Dai blog