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STANKOVIC-Inter, la telenovela continua.

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La cessione del giovane nigeriano Eliakwu al Parma ha sguarnito la rosa nerazzurra dell'unica contropartita tecnica gradita a Mancini. A questo punto si dovrà trattare sull'indennizzo economico: l'affare Adriano, chiuso ieri, ha distolto l'attenzione dei dirigenti lombardi. La Lazio attende un segnale nelle prossime ore con l'augurio di chiudere la querelle entro domenica. L'accordo di massima sembra più lontano. Anche perché l'Inter continua a offrire cifre modeste che oscillano intorno a un milione di euro. Troppo poco per giustificare la partenza del serbo. Mancini preferirebbe a quel punto confermarlo per dare la scalata alla Champions. La Lazio non transige: vuole almeno 4 milioni per chiudere la trattativa (magari con l'inserimento di un giovane, ora tornano d'attualità i nomi di Potenza e Rebecchi, chiusura su Brechet). L'Inter invece vuole coinvolgere Stam nell'affare. La Juve, intanto, è ancora in pressing su Oddo e Corradi. Stam, invece, oltre ai bianconeri piace anche al Milan. Capitolo-società: il titolo ha perso anche ieri (il 4%). Vani, al momento, i tentativi chiamati a coinvolgere un terzo imprenditore (dopo Ricucci e Ligresti) nella ricapitalizzazione da 120 milioni. E la cordata di San Marino, rappresentata dall'avvocato Riccardi, medita di svelare l'identità degli investitori e invia un memoriale alla Consob per sottolineare «l'assenza di qualsiasi violazione» dopo la richiesta dell'organo di controllo di un'audizione di natura conoscitiva nei confronti del gruppo interessato all'acquisto della Lazio. Fab. Mar.

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