Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

di TIZIANO CARMELLINI ANCORA Lima, ancora un episodio inspiegabile, forse a seguito ...

default_image

  • a
  • a
  • a

30Gioco Calcio 1). E scoppia l'ennesimo caso. La ricostruzione della giornata di ieri è approssimativa ma verosimile. La società aveva dato al brasiliano una mattinata di permesso per risolvere dei «problemi personali». Poi la «scomparsa», dubbi e incertezze per tutto il pomeriggio, con la Roma che ha provato a contattare il giocatore ovunque. Telefono cellulare, a casa. Nulla, scomparso, nonostante la società abbia chiesto l'aiuto dei compagni brasiliani del giocatore: Emerson su tutti. Tutto inutile. Lima era scomparso. Questo fino alle prime ore della sera, quando si è scoperto che il giocatore era a casa, sembra in stato «confusionale». La società avrebbe quindi provato a contattarlo, a chiedere spiegazioni, ma dall'altra solo risposte senza senso sintomo di un evidente stato confusionale. Probabilmente il risultato di una serata «vivace» alla quale il brasiliano non è nuovo. Ultima «buca» alla vigilia della partenza per la tournée in Messico. Anche allora Lima non si presentò all'appuntamento: si trattò di un incidente automobilistico e venne alla luce che il brasiliano era in stato di ebbrezza con un tasso alcolico nel sangue superiore a quello consentito dalla legge. Viene il dubbio, legittimo, che la società sapesse già dalla mattina la situazione-Lima e abbia cercato di coprire il giocatore per evitare l'ennesima brutta figura e tutte le conseguenze del caso. La rilevanza dell'episodio è confermata dalle parole del manager del giocatore Antonelli: «Lima sta bene e questa è la cosa importante» ha detto, a dimostrazione del fatto che anche lui ha, per buona parte del pomeriggio di ieri, pensato al peggio. Automatica la reazione di Capello che ha messo il giocatore fuori rosa e che oggi proverà a tamponare l'assenza, pesante, del brasiliano con l'utilizzo sulla fascia di Tommasi. In tarda serata l'aleatorio comunicato della società. «La As. Roma Spa — attacca la nota del club giallorosso — comunica che nella mattinata di oggi, il tesserato francisco Lima non si è presentato alla seduta di allenamento programmata alle ore 10.30 presso il centro sportivo Fulvio Bernardini. Solamente in tarda serata la società riusciva a conttare il giocatore. La As Roma non ha da fare alcuna dichiarazione in merito all'accaduto. Pertanto nei prossimi giorni deciderà eventuali provvedimenti disciplinari da adottare nei confrointi del tesserato». In soldoni Lima verrà punito con una pesante ammenda e probabilmente verrà messo fuori squadra da Capello che ieri sera è apparso molto contrariato per l'accaduto. Non è da escludere che l'episodio incida sul futuro in giallorosso del brasiliano. Invasione giallorossa Saranno almeno diecimila i tifosi giallorossi attesi questa sera a Empoli. Per la maggior parte arriveranno in auto e pullman. Per coloro useranno il treno è previsto, come lo scorso anno, un servizio di autobus navetta lungo un percorso al di fuori del centro storico. Per garantire l'ordine pubblico saranno impiegati almeno quattrocento tra agenti di polizia e carabinieri. Ricapitalizzazione Sembra slittare a subito dopo Natale l'attesa ricapitalizzazione giallorossa. Sensi voleva chiudere tutto prima delle festività, ma la cosa non è stata possibile per «motivi tecnici». La ricapitalizzazione, stabilita dall'assemblea dei soci in 37,5 milioni, avverrà dunque negli ultimi giorni dell'anno: tra il 29 e il 31 dicembre. Non è stata poi pagata lo stipendio di settembre che Sensi aveva promesso ai giocatori dopo la vittoria contro il Modena all'Olimpico. C'è l'ok del presidente, ma la cifra non è stata ancora versata ai giocatori. Probabilmente, anche questa verrà versata nei primi giorni della prossima settimana.

Dai blog