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MIGLIORE in campo della serata tra i giallorossi, i complimenti di Capello e l'applauso dei diecimila dell'Olimpico.

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«Sono felice, avevo voglia di fare una bella partita per dimostrare quello che valgo e che posso essere da Roma. La più bella parata? Quella su Codrea sull'assit di Pepe: perchè ero coperto e l'ho vista arrivare all'ultimo. Ma attenti, perchè conosco il Plermo e il ritorno non sarà una partita facile». Già, il ritorno. La pensa così anche Dellas. «Non sarà facile a Palermo - attacca il colosso greco - perchè è una squadra veloce e aggressiva. Noi invece abbiamo accusato la stanchezza». Paura sventata per Chivu, caduto in terra in un contrasto proprio sulla spalla che lo aveva bloccato qualche settimana fa. «Niente di grave - chiude l'argomento il rumeno -. Da centrale? Ci avevo già giocato, loro tenevano molto bene la palla e ci hanno messo in difficoltà». Non poteva poi mancare la vena polemica di D'Agostino. «Non riesco mai a finire una partita - dice scocciato il romanista - eppure non mi sembrava di aver giocato male. Eppure quando c'è da togliere qualcuno tocca sempre a me». Intanto anche a Chievo sarà emergenza. Capello non avrà a disposizione Montella e Dacourt. Per l'attaccante partenopeo sembra essere definitivamente scongiurata l'ipotesi di un intervento al ginocchio, ma vederelo in campo domenica sera nel posticipo di Verona è impossibile. Così come per il francese alle prese con una lesione di primo grado all'adduttore destro. Intanto venerdì 12 la Roma andrà in visita al Motor Show ospite dello sponsor Mazda. La «gita» non ha ancora i cardini dell'ufficialità, ma la Mazda sta organizzando un charter appositamente per portare l'nitera squadra all'appuntamento motoristico bolognese. Tiz. Car.

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