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Basket Bucchi loda la Virtus Roma dopo il blitz di Milano, ma invita alla calma

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«Ora non dobbiamo montarci la testa»

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Il tecnico della Virtus Roma Piero Bucchi non si sottrae al contraddittorio. Bucchi, il basket non si ferma. Mercoledì scenderete sul parquet, mentre l'Uefa ha fermato il calcio. «Mi sembra francamente paradossale. Per uno sport non sussistono le condizioni di sicurezza per un altro si. La realtà è che chi comanda è il calendario, non delle ragioni più grandi. Questo mi lascia perplesso. Saremmo volentieri rimasti a casa. La società sta cercando di organizzare un charter per rendere il più breve possibile la nostra permanenza ad Istanbul». Intanto è arrivato il successo di Milano contro la Breil. «Che, è bene dirlo, non ha certo scacciato via del tutto i nostri problemi. Gli schiaffi delle volte fanno male e portano ad una riflessione. Mi pare che per noi sia accaduto questo». Ma c'è molto di suo in questo successo. Come il quintetto per Bonora e Righetti e la conseguente panchina per Bennermann e Barton. «La panchina non è per forza una punizione. Io ho il dovere di fare delle scelte che compio sempre e solo per il bene della squadra». Per la prima volta nella stagione si parla di una vittoria del collettivo e non dei singoli. «È vero. Questo è il dato che maggiormente mi conforta. Ma questa squadra, che ha avuto da luglio ad oggi dei problemi oggettivi, ora deve superare quelli che invece sono nella propria testa. A Milano ognuno ha portato il proprio contributo e il gruppo ha girato meglio. Ma pensando a mercoledì non so cosa accadrà. Non posso dichiarare a voce alta che la crisi è superata. La realtà è che se ognuno fa un passo avanti cresce anche la squadra». Che da questa settimana avrà Cory Alexander. «Che è un ottimo giocatore ma non il salvatore della patria». Ma lui potrebbe non essere il solo volto nuovo. «Ci stiamo guardando attorno per cercare di rendere il più competitiva possibile la squadra. La società è pronta ad un ulteriore sacrificio. Potrebbe arrivare un giocatore che ci darà una mano sotto canestro». Che sarà uno tra Alessandro Cittadini e Joey Beard. Intanto la Lega Basket ha intanto accolto e ufficializzato la richiesta della Lottomatica Roma, per lo spostamento della sede dell'incontro con la Benetton Treviso, in programma domenica 30 novembre alle 18.15. La gara si svolgerà al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano.

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