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MANCANO quattro giorni al GP di Germania e Michael Schumacher attende con ansia di scendere in pista ...

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«L'anno scorso questa gara ha rappresentato uno dei momenti caratterizzanti dell'intera stagione: la corsa precedente avevo vinto il campionato piloti e sono arrivato in Germania con la sensazione di poter veramente festeggiare il titolo con i miei tifosi. Inoltre ero molto fiducioso riguardo le prospettive di gara. La vittoria è arrivata dopo anni di tentativi con la Ferrari e, nel momento in cui mi sono trovato sul podio, mi sono sentito l'uomo più felice del mondo. Sicuramente la gara di quest'anno si prospetta molto più dura di quella della stagione passata e noi tutti in Ferrari ce ne rendiamo conto, ma non è un'impresa impossibile: ultimamente abbiamo fatto notevoli passi avanti, quindi ci sentiamo ben preparati. Ci aspettiamo una gara molto combattuta». Se la battaglia per la vittoria si prospetta più dura, questo rappresenta anche un ulteriore stimolo: «Quest'anno abbiamo visto più volte che la reale performance delle squadre su alcuni circuiti si è rivelata davvero solo nel corso del week-end. Hockenheim è uno di questi tracciati. È parere generale che si tratti di una pista a noi non adatta ma vogliamo dimostrare il contrario».

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