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Una voce per San Marino, Jonathan Kashanian tira fuori le palle e Al Bano lo umilia

Valentina Bertoli
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Una sfida all’ultimo sangue o, meglio, all’ultima gaffe. Scoppia il caso “Una voce per San Marino”. La gara musicale che ha come obiettivo la selezione dell’artista da inviare all’Eurovision Song Contest come rappresentante sanmarinese è finita malissimo. Problemi tecnici e di coordinamento hanno fatto sì che lo show fosse un disastro televisivo criticabile a tutti i livelli.

A lasciare tutti senza parole, giuria compresa, è stato il siparietto choc tra Al Bano e  Jonathan Kashanian. Il conduttore, dopo una serie di figuracce, è andato in tilt e ha tolto ogni freno. A pochi minuti dalla proclamazione del vincitore, il cantante è salito sul palcoscenico. L’ex gieffino, ormai fuori controllo, ha chiesto: “Lo sai come si usano queste?”, indicando due fitball. “Sì, ma se continui così scoppiano”. 

A San Marino una serata dedicata alla musica ha scritto una brutta pagina della Tv. Telecamere gestite male, imprevisti inaccettabili e la poca preparazione sono solo pochi degli elementi che hanno rovinato un evento musicale attesissimo. Il conduttore Jonathan Kashanian è stato additato come il colpevole di questo insuccesso.

Effettivamente, per essere all’altezza di un evento di tale portata, programmazione e capacità di improvvisare con intelligenza sono elementi indispensabili per una buona riuscita. Fatto sta che, dopo un susseguirsi di situazioni sgradevoli, l’israeliano al timone della serata ha deciso di sbottonarsi del tutto, lasciando poco spazio all’interpretazione. Chiamando sul palco Al Bano, presidente di giuria, il 42enne si è abbandonato ad una battuta grossolana e volgare. Forse forte dell’evidente disfatta, Jonathan ha chiesto al cantante se conoscesse le fitball, che erano state posizionate al centro della scena: “Lo sai come si usano queste?”.

Al Bano ha risposto a colpi di fioretto: “Sì, lo so come si usano, ma se continui così scoppiano”. Risate e sghignazzate di ogni genere hanno creato un boato incredibile. E ancora: “Due palle giganti, non sapevo fossero così grandi”. Poi è arrivata la stoccata della voce della canzone “Felicità”: “A questo punto puoi dire quello che vuoi, ne hai dette tante stasera”. Silenzio e imbarazzo hanno regnato per qualche secondo. 

 

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