Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Covid, non c'è pace per Mission Impossible 7: il peggior incubo di Tom Cruise è diventato realtà

Giada Oricchio
  • a
  • a
  • a

Tom Cruise in auto isolamento per Covid-19: alcuni membri del cast di “Mission Impossible 7” sono positivi al virus. Sono riprese travagliate e infinite, quelle che vedono il celebre attore americano impegnato sul set della saga di film di spionaggio. Secondo quanto riferisce “The Sun”, Cruise è stato esposto al Coronavirus mentre girava una scena in un nightclub con 4 ballerine e 10 operatori senza rispettare il metro di distanza. Successivamente, parte della crew è risultata positiva al tampone e così la produzione ha deciso di monitorare la star, 58 anni, e di evitare ulteriori contatti con il resto del gruppo. “L’intero cast, circa 60 persone, sono state poste in auto isolamento per 14 giorni. Ovviamente è un danno per le riprese del film che si fermano un’altra volta, termineranno quando potranno tornare sul set” ha detto una fonte al “The Sun” aggiungendo: “Il peggior incubo di Tom Cruise è diventato realtà”.

 

 

Circa cinque mesi fa, la star di “Top Gun” rimproverò aspramente alcuni tecnici che non rispettavano la distanza di sicurezza (“Il nuovo film ha creato lavoro e fuc*ing non voglio che le persone lo perdano perché ci fate chiudere. Se vi vedo farlo ancora una volta fuc*ing, ve ne andate. Non voglio rivedere una cosa del genere mai più”)  minacciando il licenziamento se non fossero stati maggiormente rispettosi delle misure anti Covid perché con il loro menefreghismo mettevano a rischio centina di posti di lavoro. Tom Cruise è determinato a finire il film, ma la sua ossessione sta mettendo a dura prova cast e operatori.

 

Dai blog