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Venezia, Leone d'oro a Nomadland. E Favino si prende la Coppa Volpi

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Il film “Nomadland” di Chloé Zhao vince il Leone d’oro della 77ma Mostra del Cinema di Venezia. E riporta nelle mani di una donna, la regista cinese recentemente adottata da Hollywood, il premio al miglior film della Mostra, dopo 10 anni dalla vittoria di “Somewhere” di Sofia Coppola.

Finora attiva nel cinema indipendente, Zhao è stata scelta per il film sugli Eterni prodotto dai Marvel Studios, previsto per il 2021. Il suo “Nomadland”, che descrive i nuovi nomadi Usa, ha messo d’accordo tutti, grazie anche alla meravigliosa interpretazione di Frances McDormand, che è stata motore del progetto, opzionando i diritti dell’omonimo libro e proponendo il film alla Zhao.

Unico premio italiano del concorso principale è la Coppa Volpi andata a Pierfrancesco Favino, per la sua interpretazione in “Padrenostro” di Claudio Noce, film di cui l’attore è anche coproduttore.

Mentre, secondo i pronostici, la Coppa Volpi femminile è andata per il film “Pieces of a Woman” di Kornél Mundruczó a Vanessa Kirby, che era coprotagonista anche di un altro film apprezzato del concorso (“The World To Come” di Mona Fastvold).

La Giuria presieduta da Cate Blanchett e composta da Matt Dillon, Veronika Franz, Joanna Hogg, Nicola Lagioia, Christian Petzold e Ludivine Sagnier, dopo aver visionato i 18 film in competizione, ha inoltre deciso di premiare con il Leone D’Argento - Gran Premio della Giuria “Nuevo Orden” del messicano Michel Franco e con il Leone D’Argento per la Migliore regia il giapponese Kiyoshi Kurosawa per il film “Spy No Tsuma” (“Moglie di una spia”).

Mentre il Premio Speciale della Giuria è andato a “Dorogie Tovarischi!” (“Cari Compagni!”) del regista russo Andrei Konchalovsky.

Il film indiano “The Disciple” di Chaitanya Tamhane si è invece aggiudicato il premio per la Migliore Sceneggiatura. Infine, il Premio Mastroianni ad un giovane attore emergente è andato a Rouhollah Zamani per il film “Khorshid” (“Sole”) dell’iraniano Majid Majidi.

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