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Blitz e maxi-operazione dei carabinieri ad Anzio: chiusa la piazza di spaccio

Massimiliano Gobbi
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Maxi operazione antidroga sul litorale, carabinieri blindano la piazza dello spaccio di via Corso Italia ad Anzio. Due arresti, sequestrate centinaia dosi di crack, cocaina, hashish e marijuana, bilancini di precisione, ma anche pistole, proiettili, una mazza da baseball e un dispositivo sonoro di allarme acustico utilizzato dagli spacciatori per segnalare l'arrivo delle forze dell'ordine. E' questo il bilancio della grande operazione antidroga effettuata dai carabinieri della compagnia di Anzio, diretta dal Capitano Giulio Pisani, con il supporto dei colleghi di Frascati, delle unità cinofile e dell’elicottero di Pratica di mare, che dall'alba di oggi, fino alla tarda mattinata hanno portato a blindare un quartiere noto alla cronaca come piazza di spaccio della costa romana.

 


Al termine dei controlli, effettuati al civico 54, all'interno delle case popolari del Comune di Roma, sono state tratte in arresto due persone. Si tratta di un italiano di 54 anni, residente nella scala B, originario di Frosinone, già noto alle forze dell'ordine, che in casa aveva oltre 500 grammi di marijuana, una pistola finta priva di tappo rosso, munizioni calibro 38 special, numerose munizioni a salve e numerose armi bianche, tra cui coltelli con lama superiore a 15 centimetri, un machete, oltre al materiale per il confezionamento e la suddivisione della droga in dosi da spacciare sul mercato locale. La seconda persona in arresto, invece, una donna di 47 anni, residente a Pomezia, con precedenti, trovata in possesso di 50 grammi di hashish e materiale per il confezionamento.

 


I Carabinieri hanno poi trovato negli spazi comuni del palazzo, ulteriore droga pronta allo spaccio: parliamo di importanti quantità di cocaina, marijuana, comprese 105 dosi di crack. Sequestrata anche una mazza da baseball e un dispositivo di allarme acustico, utilizzato dagli spacciatori per segnalare la presenza delle forze di polizia.  Infine, è stata segnalata alla Prefettura, una persona trovato in possesso di un modico quantitativo di hashish ad uso personale. Con l'ausilio della polizia locale, sono state rimosse anche tre vetture in stato di abbandono che si trovavano in aree limitrofe alla zona e nei garage. Ma non è tutto. Rimossa anche una rete oscurante che si trovava difronte le ringhiere del palazzo che serviva per concludere la visuale dall'esterno. Tagliati, con la collaborazione dell'ufficio ambiente del comune di Anzio, anche alcuni alberi a ridosso della recinzione che impedivano la visuale dell'area dall'esterno, per i controlli del caso. 


Un'operazione che ha coinvolto un intero quadrante della città, con posti di blocco in entrata ed uscita della via che di fatto ha bloccato tutti coloro che tornavano da lavori notturni, e che hanno dovuto parcheggiare nelle aree limitrofe del quartiere.  Identificati un numero elevato di studenti, cittadini, perlopiù stranieri. Controlli a tappeto per bloccare un fenomeno, che negli anni ha portato all'esasperazione tante famiglie che ora vedono una luce, nella speranza che le forze dell'ordine riescano a ripristinare quella legalità che in zona manca, oramai, da troppi anni.

 

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