Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

La Raggi si fa una rivista cartacea. Ecco quanto costerà ai romani

Il bollettino settimanale sarà stampato in 15mila copie distribuite nei Municipi

Davide Di Santo
  • a
  • a
  • a

Virginia Raggi si fa un giornale di carta. "La sindaca informa", a oggi uno spazio informativo presente con un banner sul sito del Campidoglio, si trasforma in una vera e propria rivista cartacea, con tanto di registrazione della testata al tribunale civile, che sarà diffusa gratuitamente in tutti i municipi di Roma. "Il prodotto informativo in questione - si legge nella delibera approvata dalla giunta Raggi - è andato via via acquisendo sempre maggiore notorietà, al punto che le notizie istituzionali ivi pubblicate vengono spesso riprese, oltre che dalle agenzie di stampa, anche da quotidiani e televisioni. Nel nuovo portale istituzionale di Roma Capitale, che a breve andrà a sostituire quello attuale, non è prevista la possibilità di inserire appositi banner utilizzati finora per fornire maggiore evidenza alle informazioni ritenute particolarmente rilevanti. Di conseguenza, al fine di garantire una più ampia informazione ai cittadini, ferma restando la periodicità e la pubblicazione in forma telematica del prodotto in oggetto attraverso le pagine del sito istituzionale di Roma Capitale, si ritiene opportuno prevederne anche una versione cartacea da diffondere tramite il ricorso ai Municipi, quali strutture decentrate più vicine al territorio". La rivista, che avrà cadenza settimanale, sarà stampata in circa 15.000 copie a un costo di 1.155 euro, per un totale di circa 60mila euro l'anno. Legale rappresentante sarà la stessa Raggi, mentre la direzione è affidata a Maria Rosaria Pacelli, attuale direttore pro tempore dell'ufficio stampa. "Con successivo provvedimento dirigenziale - si legge nella delibera - si provvederà all'impegno della spesa necessaria a garantire la stampa e la diffusione fino a tutto il mese di marzo 2018... A far data dal mese di aprile 2018 la relativa spesa verrà finanziata con fondi che verranno richiesti direttamente sul centro di responsabilità dell'Ufficio Stampa 1ST che provvederà all'affidamento del servizio specialistico".

Dai blog