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Maselli pronto a sfidare Sammarco

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Maselliversus Sammarco. Ieri, all'Hotel Royal Santina, battesimo davanti alla stampa della mozione alternativa a quella dell'attuale coordinatore romano Pdl, Gianni Sammarco, per il prossimo congresso capitolino, nel segno del «rinnovamento, partecipazione, rappresentanza e trasparenza». La prima volta nella storia del Pdl che compaiono due mozioni. Alla base, l'alleanza fra Cristiano popolari di Mario Baccini e Laboratorio Roma di Antonello Aurigemma e il sostegno di altri esponenti come l'ex Ministro degli Esteri, Franco Frattini e il senatore Stefano De Lillo. «Siamo per una politica spinta dal basso e non calata dall'alto, che respinga le logiche degli ex An e Fi e nella quale ogni militante abbia un suo rappresentante, sulla linea del Segretario Alfano», ha detto l'Assessore alla Mobilità, Aurigemma. «È un'alleanza che non punta a posizioni, perché ognuno di noi ha un ruolo. Vogliamo che il congresso non sia una conta di tessere, ma di idee», ha tenuto a precisare l'ex consigliere regionale Massimilano Maselli, coordinatore della mozione, e aspirante Segretario. «Siamo anche per il rigore - ha continuato - e vogliamo che il nuovo Pdl sia una casa di vetro in cui i soldi del partito siano destinati solo alle spese e i membri diano pubblicità ai loro redditi». Obiettivo: riportare i cittadini verso la politica. «Il Pdl deve tornare ad essere un pensatoio dove ci sia confronto e selezione della classe dirigente mediante preferenza», ha aggiunto Giovanni Quarzo. Tema non negoziabile, quest'ultimo, insieme a quello dell'economia sociale. In sostanza, «un atto di coraggio di un gruppo dirigente che fino adesso si è sempre sentito ai margini del partito. Non contro qualcuno, ma per un partito unito - dice Baccini - un sasso nello stagno, perché costringe a discutere di politica e non di assetti interni. Non ci rassegniamo a una nomenclatura costruita a tavolino». Oggi, alle 18, all'ex Centrale Montemartini, la presentazione della mozione al pubblico e, dalla settimana prossima, gazebo in tutti i Municipi per ascoltare i militanti. In serata, la reazione di Sammarco, d'accordo con il senatore Augello: «In questo momento non bisogna esasperare gli animi sul territorio, anche se va bene il confronto», ha spiegato. Ma c'è chi giura che le mozioni, all'appuntamento di Aprile, non saranno solo due. Valentina Conti

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