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Una nuova strada per Massimina Il muro abusivo verrà abbattuto

Massimina, il muro eretto da residenti in via Fibonacci a Roma

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Ancora pochi giorni e poi il «caso Massimina» verrà archiviato. La soluzione infatti arriverà già nei prossimi giorni e certamente il muro che divide il quartiere verrà abbattuto. Una vicenda che sabato ha visto diversi residenti opporsi all'abbattimento del muro. «Quella mattina ho contattato diverse persone proprio per seguire la vicenda, mentre ero chiuso in Municipio a lavorare sul Bilancio». Non era al mare, Fabio Bellini, presidente del XVI Municipio, mentre una parte del quartiere Massimina si divideva in favorevoli e contrari al muro di via dei Fibonacci, tirato su abusivamente su terreno privato che di fatto spacca il quartiere in due. «Quando si tratta di un abuso privato su proprietà privata, deve intervenire il soggetto che ha commesso l'abuso e rimuoverlo - spiega Bellini - se non lo fa allora l'amministrazione procede "in danno", ovvero procede alla demolizione, il cui costo verrà poi adebitato al privato. Ora giovedì scorso il privato aveva organizzato la demolizione, sulla quale però ci ha ripensato. Solo a quel punto - precisa il minisindaco del XVI - siamo potuti intervenire come amministrazione con la cosiddetta procedura "in danno" ed avviare così le pratiche per la demolizione. Procedure che si sono concluse in appena 48 ore. Comprendo il disagio e le rimostranze dei cittadini di entrambi gli "schieramenti" ma vorrei essere chiaro su un punto: il muro è abusivo e come tale va demolito e per questo chiederemo all'ufficio di gabinetto della Questura il sostegno delle forze dell'ordine».   La vicenda del muro che chiude il complesso dei Giardini del Pescaccio e spezza in due il quartiere molto più complessa di quanto sembra e legata a doppio filo alle sorti di Hydromania, il parco acquatico che vedeva l'accesso proprio da via dei Fibonacci e che ha avuto diversi problemi finanziari, ora risolti. «C'è già stato un incontro con il gabinetto del sindaco e tra le ipotesi più accreditate per risolvere il problema della viabilità di quell'area - annuncia Bellini - quella di realizzare una nuova strada a carico di Hydromania, grazie ai poteri speciali del sindaco sul traffico. Comprendo bene l'esasperazione dei cittadini ma la situazione, seppure particolarmente complessa, si risolverà in pochissimi giorni».  

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