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Incentivare l'uso dei motorini, servizio più puntuale dei mezzi di trasporto pubblico, maggiori controlli sui «portoghesi» che viaggiano gratis su bus e metropolitana.

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L'assessorecomunale alla Mobilità Sergio Marchi risponde alle loro domande. «Alex giustamente ricorda l'esperimento, già tentato in Italia e all'estero, di aprire alle due ruote le corsie preferenziali. I punti di forza di una decisione in tal senso sono certamente da ravvisarsi nella separazione del traffico su due e quattro ruote, a vantaggio della sicurezza di tutti e garantendo con questa agevolazione una maggiore fluidità di marcia a ciclomotori, moto, scooter ecc. Il rischio maggiore è da ravvisarsi nel fatto che le due ruote viaggerebbero nelle corsie preferenziali a stretto contatto con i mezzi del trasporto pubblico, verosimilmente rallentando la velocità commerciale di questi ultimi e ponendo alcuni problemi di sicurezza non secondari (si pensi a uno o più autobus fermi a una fermata, e a eventuali mezzi a due ruote che sorpassino la colonna all'interno della preferenziale, o alla stessa insidia determinata dai plinti delle fermate ecc.). L'intenzione dell'Amministrazine è di iniziare in autunno una sperimentazione limitata al termine della quale e verificati i dati decidere se il modello sia compatibile o meno con la nostra città. Segue a pag. 32 con le lettere dei ragazzi

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