Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Taxi e Ncc, caccia ai furbetti

Esplora:
taxi roma

  • a
  • a
  • a

È caccia agli abusivi e agli irregolari, tassisti e noleggiatori. Il bilancio del fine settimana all'aeroporto di Fiumicino si è chiuso con un taxi e nove vetture di noleggio con conducente sequestrate. I motivi vanno dall'attività svolta nonostante la sospensione della licenza (per un tassista), il tentativo di altri due tassisti di smontare il «tag-trasponder», il dispositivo elettronico obbligatorio all'interno degli aeroporti, ai noleggiatori con conducente con licenza rilasciata fuori Roma o addirittura senza. Dall'inizio dell'anno la squadra vetture del Gruppo pronto intervento traffico diretti dal comandante Carlo Buttarelli, ha controllato al Leonardo Da Vinci oltre 1.300 vetture tra tassisti e noleggiatori e ha elevato 345 sanzioni con 43 sequestri di auto per l'esercizio abusivo dell'attività e per altre irregolarità. Ma se la lotta all'abusivismo e ai «furbetti» delle auto bianche e dei noleggi continua senza tregua, dall'altra parte la nuova normativa del settore che entrerà in vigore il primo aprile è destinata a suscitare più di un problema. Si inizia oggi, con lo sciopero degli Ncc che si incontreranno alle 10 alla Bocca della Verità, per proseguire in corteo fino a piazza Navona. La protesta è dovuta al fatto che «dal primo aprile - annunciano Federnoleggio e Confesercenti - l'impresa Ncc dovrà avere una sede con ufficio solo nel comune di rilascio, oltre alla rimessa e non potrà aprire sedi secondarie oltre quella del comune di rilascio, nemmeno se l'impresa ha conferito l'autorizzazione in cooperativa. Il governo ha più volte promesso di abrogare l'articolo 29 inserito nel decreto milleproroghe dalla lobby dei tassisti romani, ma non ha mai mantenuto la parola». In mezzo, poi, la nuove disciplina che prevede l'aumento delle tariffe per i taxi. Un aumento che però mal si sposa con la continua «scoperta» di furbi e furbetti.

Dai blog