
I sindaci di Ciampino e Marino denunciano il ministro Matteoli

I sindaci di Ciampino e Marino hanno denunciato il ministro dei Trasporti Altero Matteoli. Perandini e Palozzi hanno incaricato l'avvocato Carlo Taormina di depositare la denuncia contro il Ministro e contro le autorità aeroportuali per omissione e abuso di atti d'ufficio. È solo l'ultimo atto della battaglia sull'aeroporto di Ciampino. I due sindaci imputano al Ministro di non aver dato mandato a Enac di emettere un'ordinanza di riduzione del numero dei voli da marzo 2009 a oggi, data in cui l'Arpa ha pubblicato i risultati del monitoraggio acustico e del rumore prodotto dall'attività aeroportuale. Per riportare l'impatto acustico entro i valori previsti dalla normativa vigente il rapporto indicava la necessità di ridurre da 162 a non più di 60 il numero di voli giornalieri. «Siamo stati costretti a denunciare il Ministro perché da settembre 2008 non abbiamo avuto più risposte adeguate», ha detto il sindaco Perandini che ha aggiunto: «Se domani Matteoli dovesse venire incontro alle nostre richieste, saremo ben disposti a fare un passo indietro». Dello stesso avviso il sindaco Palozzi: «È l'atto estremo di una controversia di cui continuo comunque a ricercare una soluzione attraverso il dialogo e il confronto». I comitati dei cittadini hanno approvato pienamente l'azione condotta dai sindaci: «Aspettavamo da tempo quest'iniziativa - ha detto Roberto Barcaroli del comitato di Ciampino - visto che la cittadinanza già si era mossa depositando quasi 400 esposti alla Procura della repubblica». Anche nel X Municipio i residenti sono soddisfatti: «Ovviamente ci aspettavamo quest'azione legale visto il silenzio delle istituzioni dopo la pubblicazione dei dati sull'inquinamento acustico» ha detto Pierluigi Adami.
Dai blog

Basta rinvii, alla Lazio servono rinforzi


La musica del cosmo


Il baronetto è sempre in tour. Paul McCartney, 80 anni da record
