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Francesca Mariani Il Consiglio regionale ha approvato, con 39 voti favorevoli e 15 contrari, l'assestamento del bilancio annuale e pluriennale 2009/2011.

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Col«Piano casa» vengono stanziati 635 milioni (50 milioni per il 2009 e 65 milioni per ogni annualità fino al 2018). Oltre alle risorse stanziate nel Bilancio, altri 97 milioni vanno all'edilizia agevolata e all'emergenza abitativa a Roma (+ 62,5 milioni). Al reddito minimo garantito sono destinati 135 milioni dal 2009 al 2011. Aumenta di 45 milioni il Fondo socio-sanitario a sostegno di disabili e anziani. È stato deciso anche di aumentare le risorse destinate alla legge regionale sull'immigrazione fino a 1,5 milioni di euro. L'assestamento di bilancio sancisce, inoltre, la sospensione delle vendite dei patrimoni delle Ipab. Resta invariato l'aumento di 70 milioni di euro del cofinanziamento regionale al piano straordinario di risanamento idrico. In ultimo, per sostenere lo sviluppo degli enti locali e dei municipi, la Regione attua un programma straordinario di investimenti mediante l'integrazione di 42 milioni per il 2009 e 28 milioni per il 2010 delle risorse disponibili. L'assessore al Bilancio Luigi Nieri indica «i pochi ma significativi punti» su cui si è deciso di concentrare lo sforzo maggiore: «Investire sulle politiche abitative, sostenere il reddito di chi è in difficoltà, agevolare il credito alle imprese - dice Nieri significa offrire soluzioni concrete per affrontare la grave crisi che stiamo vivendo». Critico invece il portavoce della sinistra (Prc, Pdci e Socialismo 2000) Ivano Peduzzi: «La vera sinistra non si riconosce in questo assestamento che non va incontro ai lavoratori e alle esigenze delle fasce deboli». Anche il Pdl va all'attacco con il consigliere Nicola Palombi: «È stato vanificato il lavoro del Consiglio con l'aggravante che ci è stata negato anche il diritto di parola e dibattito». «Un'occasione mancata - commenta il capogruppo del Gruppo Misto Fabrizio Cirilli - per dare risposte vere ai problemi dei cittadini. L'aeroporto a Frosinone è una scelta errata, costosa e non strategica per la delocazione dei voli della Capitale». Alle critiche risponde direttamente il governatore Marrazzo: «Sono due i dati che caratterizzano questo assestamento: i fondi per il reddito minimo e il miliardo in dieci anni per il "Piano casa". Ma anche l'accelerazione dei trasferimenti dei crediti vantati dalle imprese e un piano di nuove opere pubbliche. Una manovra responsabile che difende le categorie sociali più colpite dalla crisi e pone le basi per la ripresa economica senza perdere di vista l'opera di risanamento del bilancio».

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