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Traffico di hashish e cocaina In manette venti spacciatori

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L'indagineha visto coinvolti trafficanti e pusher di cocaina e hashish di Roma, Napoli e Latina e si è sviluppata mediante il monitoraggio dei canali di approvvigionamento di Roma (Boccea), Napoli (Scampia e Marano), Caserta e Latina. Ventisette complessivamente le persone a vario titolo tratte in arresto e 150 i chili di droga sequestrati durante le operazioni condotte dalla guardia di Finanza di Pomezia. L'operazione, avviata alla fine del 2008 con il monitoraggio dei soggetti gravitanti nel contesto criminale dello spaccio di sostanze stupefacenti nell'area pometina e del litorale laziale, ha consentito di individuare un sodalizio criminoso nonché tracciarne le gerarchie e il relativo modus operandi. L'attività tecnica ha permesso ai finanzieri della Compagnia di Pomezia di individuare la posizione di G.A., 24 anni incensurato, residente a Roma, trafficante di cocaina operante nella Capitale (Boccea) e a Pomezia nonostante questi ponesse in essere svariati stratagemmi di elusione quali frequenti sostituzione degli automezzi e delle utenze cellulari impiegate, utilizzo di potenti auto e veloci scooter sia per gli acquisti che per lo spaccio della cocaina. Gli investigatori riuscivano, comunque, dapprima a individuare le utenze telefoniche utilizzate per gli illeciti traffici, le cui intercettazioni, contestualmente a una serie di pedinamenti e di appostamenti, consentivano quindi di identificare gli altri membri dell'associazione a delinquere. Si estendevano, così, le indagini a una propagine operante a Napoli (quartieri di Scampia e Marano) dove veniva individuata un gruppo criminale composto da tre fratelli R.P. di anni 41, R.V. di anni 54 e R.G. di anni 46, risultanti attivissimi trafficanti di sostanze stupefacenti. Nel dettaglio gli stessi provvedevano all'introduzione, nel territorio nazionale, di ingenti carichi di droga provenienti prevalentemente dalla Spagna e talvolta dal Brasile, utilizzando vetture munite di doppi fondi artigianalmente ricavati. Veniva così fotografata, con dovizia di particolari, l'attività illecita di G.A. e dei suoi sodali, appurandone l'ingente volume di traffico di cocaina. Nel corso delle investigazioni, durate nove mesi, le Fiamme Gialle di Pomezia hanno eseguito numerose attività repressive nei confronti, sia di consumatori di sostanze stupefacenti che dei corrieri utilizzati dal sodalizio così da identificare compiutamente tutti i soggetti coinvolti e raccogliere oggettivi elementi di riscontro alle ipotesi investigative.

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