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Primi premi al FictionFest a Ghini e Boldi tra mille star

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Parata di star ieri sera all'Auditorium Conciliazione per il RomaFictionFest. La giuria composta da Enrica Bonaccorti, Arnaldo Colasanti e Maurizio Gianotti ha infatti decretato i vincitori del Concorso Fiction Italiana Edita. Ovvero di tutte quelle fiction viste in televisione nel corso dell'anno. Un preambolo, insomma, della serata di premiazione che avverrà oggi per tutte le altre opere del concorso, sempre al Conciliazione. Presenti il fior fiore dei vip premiati nel corso della serata, che hanno sfilato sull'orange carpet, tappeto riservato ai volti noti, prima di approdare tra le poltrone della platea per una serata presentata da Steve Della Casa, direttore artistico del RomaFictionFest. Consegnati i seguenti riconoscimenti: Premio Speciale RomaFictionFest a Massimo Boldi e Premio RomaFictionFest alla Carriera al produttore Jan Mojto, premio alla carriera a Kenneth Branagh. La miglior regia è andata ad Alex Infascelli e Francesco Patierno per «Donne Assassine». Miglior sceneggiatura: Fabrizio Bettelli e Alberto Simone per «In nome del figlio». Migliore musica: Germano Mazzocchetti per «Carabinieri 7». Migliore attore per la categoria Tv Movie: Massimo Ghini per «Dr. Clown». Migliore attrice per la categoria TV Movie: Angela Finocchiaro per «Due mamme di troppo». Migliore attore per la categoria Miniserie: Pierfrancesco Favino per «Pane e Libertà». Migliore attrice per la categoria Miniserie: Maya Sansa per «Einstein». Migliore attore per la categoria Lunga Serie: Vinicio Marchioni per «Romanzo Criminale». Migliore attrice per la categoria Lunga Serie: Sandra Ceccarelli per «Donne Assassine». Migliore attore non protagonista: Primo Reggiani per «Raccontami». Migliore attrice non protagonista: Sonia Bergamasco per «Tutti pazzi per amore». Premio Best Imaging 2009 assegnato da Kodak e Technicolor ex aecquo a: «Nebbie e Delitti» cinematografia di Gian Enrico Bianchi e «Non Pensarci» cinematografia di Stefano Ricciotti. Queste le motivazioni: a «Non Pensarci» per l'originalità e per l'innovazione linguistica e a «Nebbie e Delitti» per l'eleganza ed il rigore formale dell'immagine. È stato invece assegnato dalla Direzione Artistica il premio al miglior documentario edito (assegnato al produttore ed al broadcaster) «Steno genio gentile» di Maite Carpio. Ma la giornata di ieri non è stata soltanto risate e premiazioni, con l'attrice Edelstein che ha dichiarato di sognare nel «Dottor House» una nuova notte d'amore insieme a Hugh Laurie e sfilate sull'orange carpet per presentare la fiction «Caterina e le sue figlie 3» con Iva Zanicchi, Alessandro Benvenuti, Virna Lisi e Alessandra Martinez. A versare qualche lacrima ci ha pensato, infatti, Sabina Began, nell'introdurre la fiction «Il falco e la colomba». Si è allontanata dalla sala lamentando il maltrattamento del suo personaggio nella puntata presentata ieri mattina. Tornata dal bagno - all'interno del quale si era rintanata - ha ricevuto le scuse del direttore della Fiction Mediaset Scheri e del produttore Giulio De Angelis: la puntata, infatti, è stata tagliata solo per evitare troppe rivelazioni della trama.Foto Pizzi

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