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Sul Tevere la sfida dei «Nuotatori» di Paris Omaggio alla Capitale in attesa dei Mondiali

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Nelcuore di Roma, lungo il suo fiume. L'Italia è a un passo da Ponte Milvio. Dietro di lei, a poca distanza Egitto e Barbados. Ma stanno per arrivare anche l'Argentina e le Comore. A Ponte Garibaldi intanto Francia e Spagna si contendono l'arrivo, a un passo dalla riva. Come una sfida che corre parallela ai Mondiali di Nuoto, in arrivo nella Capitale dal 17 di luglio, anche il Lungotevere ha la sua nobile battaglia sportiva. È quella dei 190 «Nuotatori» di Federico Paris, l'artista romano che lo scorso Natale ha fatto rivivere le mura di Porta Pinciana con un incredibile presepio fatto di colori e lamiere e che quest'anno ha realizzato il suo particolarissimo omaggio al Nuoto, a Roma, allo Sport. Due i luoghi dell'installazione: Ponte Garibaldi e Ponte Milvio, a pochi passi dal fiume che scorre silenzioso tra la vita della città. Due «piscine» luminose e increspate dal vento (gli effetti speciali sono quelli del cinema: una distesa di PVC illuminato da riflettori notturni e «increspato» da grandi ventilatori nascosti), che accolgono festose e coloratissime le 190 teste in resina create artigianalmente da Paris nell'atto di emergere dall'acqua. Ognuna di loro, grazie al minuzioso e certosino lavoro dell'artista che ne ha decorato la calottina con i colori della nazione di appartenenza, racconta e rappresenta uno dei 180 Paesi del mondo che, a poche centinaia di metri di distanza, si contenderanno l'oro, l'argento e il bronzo per salire sul podio dei vincitori nelle sedi ufficiali dei Mondiali di Nuoto 2009. Due installazioni per un'unica opera, prodotta dalla Dress in Dreams di Elisabetta Cantone e Francesca Silvestri grazie alla partecipazione della Regione Lazio, che fino al 31 agosto collegherà idealmente la Roma di Ponte Milvio a quella di Ponte Garibaldi, in un percorso che nasce come simbolo e omaggio alla devozione e alla disciplina del nuotatore, alla sua mistica solitudine nella vasca, fatta di gesto, respiro e azione. «Nuotatori è il nostro omaggio a questo sport nobile e bellissimo - spiega Elisabetta Cantone, fondatrice, con la Silvestri, della Dress in Dream - uno sport nato con gli uomini e che continuerà ad accompagnare gli uomini nei secoli. Ma vuole essere anche un omaggio a questa città, nel tentativo di raccontarla partendo da due luoghi simbolo come Ponte Garibaldi e Ponte Milvio, ricchi di storia e di seduzioni culturali, in un momento come i Mondiali di Nuoto che rappresentano un altro tassello nella sua millenaria storia di accoglienza». «Realizzare quest'opera è stato un lavoro lungo e complesso - spiega Federico Paris, artista e scultore romano - cinque mesi di impegno quotidiano per realizzare uno ad uno il calco di ognuna delle teste. Poi la scelta delle decorazioni, la ricerca dei colori e dei simboli che contraddistinguono ognuna delle quasi 200 nazioni che parteciperanno ai Mondiali». F. M.

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