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Crisi, vacanza vicino casa

Pienone a Ostia e Fregene

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{{IMG_SX}}Per molti romani e laziali le vacanze estive 2009 saranno all'insegna del «turismo etnico»: si tornerà nelle località d'origine. Ne è convinta il presidente dell'At Lazio, Agenzia regionale per la promozione turistica di Roma e Lazio, Federica Alatri, che ieri a fianco dell'assessore regionale al Turismo Claudio Mancini ha presentato la campagna di comunicazione a favore delle agenzie di viaggi del territorio. Il «trend» per l'estate 2009, secondo Alatri, sarà dunque quello «di tornare nelle località d'origine, il cosiddetto turismo etnico e non un turismo di lusso» ha spiegato. E ancora, nel Lazio gli itinerari più gettonati saranno «il litorale, soprattutto quello sud-pontino, la zona della Tuscia per Viterbo e i Castelli romani per l'area della provincia di Roma». Ma non è tutto. Parte ufficialmente e si concluderà alla fine di agosto, la campagna di comunicazione a favore delle oltre 2.200 agenzie di viaggi di Roma e del Lazio «Ti meriti una vacanza su misura». Da oggi infatti manifesti affissi su impianti «parapedonali», fiancate di bus turistici e spot radiofonici inviteranno i cittadini a recarsi presso una delle agenzie di viaggi che hanno aderito alla campagna per prenotare una «vacanza su misura» come recita il claim che gioca graficamente con il lavoro sartoriale, con una maglietta e un paio di jeans. La campagna, voluta e finanziata dalla Regione Lazio con un contributo di 75 mila euro, è stata presentata ieri dall'assessore regionale al Turismo Claudio Mancini che ha definito il settore della agenzie di viaggi «molto importante per il turismo» anche dal punto di vista dell'incoming. «È un comparto che sta attraversando un cambiamento - ha aggiunto - dovuto alle modifiche degli stili del turismo, alla crescita dell'utilizzo di internet» e della vacanze «fai da te», ma soprattutto dovuto alla crisi economica. «In fase di riduzione dei consumi - ha detto Mancini - aumentano le vacanze a corto raggio, quindi gli italiani rimangono in Italia e le attività di intermediazione ne risentono». «Le agenzie di viaggio stanno male - ha detto Diego Lilli, vice presidente Assotravel - i tour operator sono in crisi e le stesse prenotazioni delle vacanze sono molto inferiori rispetto agli altri anni. La situazione è difficile per le agenzie di viaggi» ha detto Mancini nel sottolineare come nel Lazio, il 10% dei lavoratori del settore abbia perso il posto di lavoro da quando è iniziata la crisi economica. «Le vacanze su misura - ha aggiunto - sono un modo per stare meglio sul mercato ed essere competitivi con i grandi network delle vacanze».

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