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Berlusconi, parte il coro della sinistra: "Sessismo, lasci la politica". E Lui: "Tristi"

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La battuta di Silvio Berlusconi alla cena con i calciatori del suo Monza riunisce le opposizioni e soprattutto resuscita per un attimo la sinistra alle prese con scandali e cali drammatici nel consenso. Il video del discorso "motivazionale" in pieno stile Cav è diventato subito virale: "Abbiamo trovato un nuovo allenatore che era l’allenatore della nostra squadra primavera: bravo, simpatico, gentile e capace di stimolare i nostri ragazzi. Io ci ho messo una stimolazione in più, perchè ai ragazzi che sono venuti qui adesso ho detto ’adesso avete il Milan, la Juventus, eccetera, e se vincete con una di queste grandi squadre vi faccio arrivare nello spogliatoio un pullman di tr...e", ha detto tra le risate generali del pubblico che lo ascoltava. Apriti cielo.

"Che schifezza. E che tristezza", ha commentato il leader di Azione Carlo Calenda, una volta che il video è diventato virale. "CHE SCHIFO le parole di Berlusconi ai giocatori del Monza. Una frase sessista in cui ancora una volta la donna è non un soggetto con piena dignità, ma un oggetto ad uso e consumo degli uomini, un premio per i valorosi. Una visione anacronistica e vergognosa", scrive su Twitter la presidente di Iv Teresa Bellanova.

 

"Chiedo a Giorgia Meloni cosa ne pensi lei, la prima donna presidente del Consiglio, di questa rivoltante volgarità", chiede invece la deputata M5s Chiara Appendino. Non poteva mancare  l’ex presidente della Camera Laura Boldrini che parla di "parole indegne, ancora più ignobili se a proferirle è un senatore della Repubblica e leader di un partito. Becero sessismo usato come goliardia" dice l'esponente del Pd che chiosa: "Ricordo che Meloni, Salvini e Tajani volevano Berlusconi presidente della Repubblica".

"'Se vincete faccio arrivare un pullman pieno di t***e'. Berlusconi incoraggia così i giocatori del Monza che ridono divertiti. Invece non c’è niente da ridere. Conferma la «cultura» patriarcale che riduce le donne a oggetti, anticamera della violenza", twitta Monica Cirinnà, responsabile diritti del Pd. La sinistra arriva a invocare l'abbandono della politica del presidente di Forza Italia: "Non siamo sorprese, è il linguaggio con cui ha governato e impoverito l’Italia. È questo il personaggio, che non si smentisce, anzi, insiste, che Giorgia Meloni, Salvini e Tajani avrebbero voluto al Colle? Un vero maestro di vita e  politica che dovrebbe uscire per sempre dalla vita pubblica", tuona  Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra. 

 

E Berlusconi? "Francamente non pensavo, e nessuno poteva immaginare, che una semplice battuta 'da spogliatoio' scherzosa e chiaramente paradossale, che ho rivolto ai calciatori del mio Monza potesse suscitare commenti tanto malevoli quanto banali e irrealistici. Compiango questi critici",  ha scritto sui social il presidente di Forza Italia. "Forse è solo la loro assoluta mancanza di humor a renderli così tristi ed anche così gratuitamente cattivi nell’attaccare coloro che considerano nemici. Ma siamo a Natale. E allora tanti auguri anche a loro", è la stoccata finale. 

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