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Matteo Salvini a L'Aria che Tira disintegra la Azzolina: basta una frase

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Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha rilasciato un'intervista a Myrta Merlino, conduttrice del programma di approfondimento politico "L'Aria che Tira" su La7: "Presenteremo mozione di sfiducia contro il ministro Azzolina".

Matteo Salvini, in collegamento da Pontassieve in Toscana, replica al Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina che, in un intervento alla Camera, aveva bacchettato quei politici che usano "frasi a effetto e fanno polemiche sterili alimentando la pancia del Paese": "Il Ministro ha presente che dietro ogni bambino ci sono una mamma e un papà che hanno il vizio di lavorare? Ha passato l'estate a insultarmi, a darmi del troglodita, invece pensi a rispondere a queste famiglie. Mancano i banchi, gli insegnanti, non c'è chiarezza sugli orari, sulle misure anti Covid-19. Le famiglie non sanno cosa fare. Lavorare insieme? È da aprile che le facciamo proposte, ma quando dall'altra parte insultano e basta diventa difficile. Alla Azzolina avevamo detto di stabilizzare i precari, ci sono 750.000 insegnanti a cui ha cambiato le graduatorie. Mancano i misuratori di febbre a scuola, ma il Governo ha trovato i soldi per i monopattini. Ci sono un milione di studenti che non hanno posto in classe. Noi abbiamo fatto proposte per 5 mesi, lei cosa ha fatto in tutto questo tempo? Le scuole devono ripartire in sicurezza. La Azzolina ha passato l'estate a parlare di banchi con le rotelle e oggi scopriamo che non ci sono nemmeno i banchi normali. Su quella sedia si è seduta gente come  Aldo Moro e Mattarella, ora c'è una signora che insulta e basta". Myrta Merlino gli chiede conferma della mozione di sfiducia al Ministro da parte della Lega e Salvini conferma: "Sì, presenteremo mozione di sfiducia contro il Ministro Azzolina la prossima settimana. La stanno preparando i tecnici. Ce lo chiedono milioni di famiglie".  

Matteo Salvini ha parlato anche di elezioni regionali: "Non mi lancerò con il paracadute sulla Toscana ora, ma più avanti quando potrò svagarmi. Una vittoria in Toscana ha valore nazionale? No, sarà un voto dei toscani per i toscani, pensi alla tassa sui rifiuti che è altissima perché non hanno mai fatto i termovalorizzatori. È un voto molto concreto. Dalla Toscana dipende la Toscana. Ci sono 7 regioni al voto e ora l'Italia sta soffrendo. Se mi sono pentito di aver detto vinceremo 7 a 0? Sento voglia di cambiamento, di sicurezza e di lavoro. Dico ai veneto e ai liguri di non fidarsi dei sondaggi". Poi liquida con una battuta la domanda sulla fidanzata Francesca Verdini capace di tenerlo a freno: "Il mondo giornalistico è fantasioso".

La Merlino lo incalza anche sulla rivelazione di Giuseppe Conte sulla presunta "stanchezza" di Mario Draghi e il leader della Lega osserva: "A differenza di Conte non parlo per conto altrui, è stato scortese a riferire un colloquio privato, io non lo avrei fatto. Draghi ha fatto un ottimo lavoro alla BCE, ma per ridare fiducia agli italiani c'è solo la strada delle elezioni. Bis di Mattarella? Quelle elezioni sono tra un anno e mezzo. Il problema ora è il lavoro! Fossi io il Presidente del Consiglio sarei nella sede dell'Inps a chiedere di pagare la cassa integrazione, non starei a parlare di Draghi e Mattarella". 

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