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Pure la maggioranza boccia la Azzolina. Rissa Pd-M5s sulla scuola

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Con la riapertura della scuola dietro l'angolo anche nella maggioranza cominciano a essere stufi  della ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina. Ad aprire le danze è il capogruppo del Pd al Senato, Andrea Marcucci, che boccia l'esponente grillina in una intervista a La Stampa. Contributo "insufficiente" il suo tra "ritardi e incertezze", sibila l'ex renziano, che vede la Azzolina più impegnata a cercare un "capro espiatorio" per il possibile disastro che a trovare le soluzioni per la riapertura in sicurezza delle classi.

 

I cinquestelle si trovano così a dover difendere una ministra del governo di Giuseppe Conte dai loro stessi alleati. "Noi continuiamo a sostenere il lavoro del governo: il Pd decida da che parte stare", scrive il capogruppo M5s al Senato Gianluca Perilli. Per la senatrice Alessandra Maiorino le parole di Marcucci sono "del tutto fuori luogo, nei tempi, nei modi e nei contenuti". 

"Gli ex implacabili Torquemada grillini, specialisti dell’insulto e della derisione degli avversari, ora invocano clemenza e comprensione in vista della riapertura della scuola. Dovrebbero però chiederle prima di tutto ai loro alleati di governo, visto che oggi le critiche alla ministra Azzolina sono giunte copiose anche da Pd e Italia Viva. Dopo mesi di arroganza autoreferenziale è grottesco chiederci di difendere l’indifendibile", dichiara in una nota la presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini.  

 

"La Azzolina dice che ce l’ho con lei perché è donna e dei 5 Stelle, per me potrebbe avere anche barba e baffi ma è incapace e deve andare a casa perché la scuola è una cosa seria». Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, intervenendo ad un appuntamento elettorale in vista delle elezioni regionali nelle Marche. "Non è possibile che a 15 giorni dalla riapertura della scuola non si sappia a che ora si entra, a che ora si esce, dove si va in mensa, quanti insegnanti ci sono e se si può prendere lo scuolabus - ha aggiunto -. Intanto il ministro Azzolina si occupa dei banchi con le rotelle e delle mascherine. Datemi una mano per mandarla a casa con il voto del 20 e 21 settembre".

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