Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Governo, Conte riceve l'incarico da Mattarella

Dopo la chiusura delle consultazioni il premier uscente sale al Colle per il conferimento del nuovo mandato che accetta con riserva

Silvia Sfregola
  • a
  • a
  • a

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito a Giuseppe Conte l'incarico di formare il nuovo governo. "Nei prossimi giorni tornerò dal presidente della Repubblica per sciogliere la riserva e in caso di esito positivo gli sottoporrò le proposte per la lista dei ministri" ha dichiarato il premier uscente che ha accettato con riserva il secondo mandato. "Mi ripropongo di creare una squadra di lavoro che si dedichi incessantemente e con tutte le proprie competenze ed energie a offrire ai nostri figli l'opportunità di vivere in un Paese migliore". ha detto il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte dopo il colloquio al Quirinale con il Capo dello Stato. Il premier incaricato ha quindi delineato il perimetro della sua azione, immaginando un Paese "in cui l'istruzione sia di qualità e aperta a tutti, all'avanguardia nella ricerca e nelle più sofisticate tecnologie, che primeggi, a livello internazionale, nella tutela dell'ambiente, della protezione delle bio-diversità e dei mari, che abbia infrastrutture sicure e reti efficienti, che si alimenti prevalentemente con le energie rinnovabili, che valorizzi i beni comuni e il patrimonio artistico e culturale, che integri stabilmente nella propria agenda politica il benessere equo e sostenibile". Un Paese, ha aggiunto, "che rimuova le diseguaglianze di ogni tipo: sociali, territoriali, di genere, che sia un modello di riferimento, a livello internazionale, nella protezione delle persone con disabilità, che non lasci che le proprie energie giovanili si disperdano fuori dei confini nazionali, ma un Paese che sia anzi fortemente attraente per i giovani che risiedono all'estero, che veda un Mezzogiorno finalmente rigoglioso di tutte le sue ricchezze umane, naturali, culturali, un Paese nel quale la P.A. non sia permeabile alla corruzione e sia amica dei cittadini e delle imprese; con una giustizia più equa ed efficiente, dove le tasse le paghino tutti, ma proprio tutti, ma le paghino meno". Le consultazioni di Conte per la formazione di un nuovo governo si terranno a Montecitorio. "Nei prossimi giorni - ha dichiarato Conte - tornerò dal presidente della Repubblica per sciogliere la riserva e in caso di esito positivo gli sottoporrò le proposte per la lista dei ministri". "Siamo agli albori di una nuova legislatura Ue e dobbiamo recuperare il tempo perduto per consentire all'Italia il ruolo da protagonista che merita. Il Paese ha l'esigenza di procedere speditamente".

Dai blog