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Tria frena sulla flat tax, Salvini riunisce i ministri leghisti

Il vicepremier: dialogo con l'Ue ma senza calare le braghe

Davide Di Santo
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Vertice dei ministri della Lega presso la residenza romana di Matteo Salvini. Un meeting convocato alle cinque per fare il punto sulla situazione, con particolare riguardo alla necessità di dare le giuste risposte a Bruxelles, dopo la minaccia di procedura di infrazione. Il leader della Lega avrebbe ribadito, a quanto apprende l'Adnkronos, di voler fare di tutto per evitare la procedura di infrazione senza però abbassare la testa con i vertici Ue. "Vogliamo il dialogo ma non caleremo le braghe, vogliamo andare avanti", dice a mezza bocca uno dei partecipante all'incontro. L'incontro, durato circa un'ora e mezza, ha visto al tavolo il ministro dell'Interno, Matteo Salvini con il sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri Giancarlo Giorgetti e tutti i ministri del Carroccio, dalla titolare della Pa, Giulia Bongiorno, alla ministra delle autonomie, Erika Stefani, il ministro dell'agricoltura, Gian Marco Centinaio, quello della famiglia Lorenzo Fontana, e quello della pubblica Istruzione Marco Bussetti. Bocche cucite dai ministri che hanno lasciato Piazza Grazioli intorno alle 18.30, alla spicciolata. Se la cava con una battuta Giorgetti: "Sono andato a fare la spesa da Salvini", dice mostrando un pacco, prima di salire in macchina. Per Centinaio invece "è un normale incontro come ne facciamo tanti tra di noi", per poi aggiungere: "non posso dire altro...".  Una riunione che arriva dopo la fumata nera sulla flat tax nel corso del vertice di questa mattina a Palazzo Chigi tra il premier Giuseppe Conte, i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio e il ministro dell'Economia Giovanni Tria. Il titolare del Mef avrebbe frenato sul piano del ministro dell'Interno e in particolare sulle coperture necessarie per ridurre le tasse. "Le cose vanno discusse e approfondite, è quello che chiediamo di fare anche noi, finalmente si parla di tasse, di cantieri, di lavoro", ha detto Salvini rispondendo ai cronisti prima di rientrare nella sua abitazione romana.

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