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La legge di Stabilità passa l'ultimo esame parlamentare con il sì alla fiducia votato dalla Camera.

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L'insiemedelle norme contenute nel testo ha un impatto finanziario che, dopo il passaggio in Senato, è raddoppiato da 15 a 32,4 miliardi. Ecco in estrema sintesi le principali norme. Ammortizzatori in deroga Le nuove risorse per gli ammortizzatori potranno raggiungere circa 900 mln di euro, che si andranno ad aggiungere agli 800 mln già previsti, per un totale di 1,7 mld. Credito imposta Pmi Dal prossimo anno sarà istituito presso la presidenza del Consiglio dei ministri «un fondo per la concessione di un credito di imposta per la ricerca e lo sviluppo, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese, nonché per la riduzione del cuneo fiscale». Detrazioni figli Le detrazioni per i figli sotto i tre anni salgono a 1.220 euro, rispetto agli attuali 900 e ai 1.080 della proposta di modifica precedente; le somme salgono di altri 400 euro in caso di figli disabili. Esodati Per i nuovi 10.130 esodati, che saranno tutelali con la legge di stabilità, arriveranno 554 milioni di coperture fino al 2020. Nel prossimo triennio le risorse ammontano a 333 milioni. Le risorse sono state individuate attraverso il blocco della rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici superiori a sei volte il minimo. Stop anche alle rivalutazioni dei vitalizi dei politici regionali e nazionali. Finmeccanica Maxi-finanziamento, pari 8,4 miliardi di euro, in 16 anni. Il grosso delle risorse partirà dal 2016 (640 mln l'anno fino al 2028). L'anno prossimo il finanziamento sarà di 10 milioni. Fondo taglio tasse Il Fondo per la riduzione della pressione fiscale, da finanziare attraverso la lotta all'evasione fiscale, dovrà partire dal 2013. Il Def dovrà contenere una valutazione dell'anno precedente delle «maggiori entrate strutturali derivanti, in termini permanenti, dall'attività di contrasto all'evasione fiscale», che andranno al fondo per il taglio delle tasse. Imu Nelle casse degli enti locali entrerà subito tutta l'imposta che spetta loro. La norma consente di incassare subito altri 7,6 mld. Mentre allo Stato andrà il gettito degli immobili a uso produttivo, che ammonta a circa 9 miliardi di euro nel biennio 2013-2014. Per la Tares (la nuova tassa sui rifiuti) sono previste rate, con il primo versamento ad aprile. Insegnanti Stop all'aumento delle ore di insegnamento. Le risorse necessarie per evitare l'incremento dell'orario di lavoro, pari a 182 milioni, saranno reperite attraverso vari fondi, alcuni bandi e da un taglio delle risorse destinate ai distacchi e comandi del personale del ministero e degli enti. Irap Arriva il fondo per l'esenzione dall'Irap delle piccole attività, pari a 540 milioni nel biennio 2014-15. La dotazione annua del fondo sarà di 248 mln nel primo anno e 292 l'anno successivo Irpef Restano invariate le aliquote Irpef. Il governo aveva previsto la riduzione delle due aliquote più basse del 23% e 27%, che sarebbero passate al 22% e 26% ma la commissione ha deciso di usare le risorse per l'Iva e le detrazioni. Iva Stop all'incremento dell'aliquota agevolata al 10%, che dal prossimo luglio sarebbe salito all'11%. L'aliquota attualmente al 21% dovrebbe invece salire al 22%. Monti bond Mps avrà tempo fino al primo marzo per sottoscrivere i Monti bond. Enti locali Arrivano 1,4 miliardi di euro, per ridurre i tagli dei Comuni e per allentare il patto di stabilità interno degli enti locali. Quattrocento milioni andranno alla riduzione dei tagli per i comuni mentre un miliardo servirà per allentare il patto di stabilità interno. Precari p.a La proroga dei contratti per i precari della pubblica amministrazione, fino al 31 luglio, consente di applicare una deroga ai lavoratori che superano il tetto dei 36 mesi di contratto, prima della sigla dell'accordo quadro. Produttività Vengono stanziati 2,1 miliardi, nel triennio 2013-2015, per la detassazione della produttività. Regioni Aumenta di un miliardo il taglio per le regioni a statuto ordinario, rispetto a quanto previsto dalla spending review. Mentre gli enti territoriali a statuto ordinario dovranno ridurre le spese di 500 milioni. Le decurtazioni saranno applicate sia nel 2013 sia nel 2014 Ricongiunzioni Via libera alle ricongiunzioni pensionistiche gratuite per le domande presentate entro il 30 luglio 2010. Sanità Taglio di 600 milioni, il prossimo anno, al fondo sanitario; mentre l'anno successivo si sale a un miliardo. La riduzione delle risorse complessive nel 2014 ammonta a 9 mld. Salva infrazioni Ue Nel provvedimento entra anche il decreto legge che contiene le norme salva infrazioni Ue, tra cui l'introduzione dei congedi parentali a ore e della fattura elettronica. Sfratti Arriva la proroga del blocco degli sfratti, con un rinvio di sei mesi (dal 31 dicembre di quest'anno al 30 giugno del 2013). Sconti assunzioni Le deduzioni forfettarie per le assunzioni a tempo indeterminato sale a 7.500 euro che per le donne e i giovani sotto i 35 anni arriva a 13.500 euro. L Province Rinvio di un anno del trasferimento delle competenze dalle province ai comuni. Congelando le norme che riguardano gli enti fino al 31 dicembre del 2013. Tobin tax Via libera alle modifiche sulla Tobin tax, con l'esenzione per i piccoli investimenti di carattere etico. La tassa sarà applicata sulle operazioni finanziarie e azionarie Tav Torino-Lione Finanziamenti per 2,25 miliardi alla tav Torino-Lione, spalmati in 15 anni. Micromisure Si va dalle risorse per restaurare la basilica di san Francesco d'Assisi, alla proroga di un anno della franchigia per i lavoratori transfrontalieri, agli ammortizzatori ad hoc destinati ai dipendenti dell'istituto sanitario «Divina provvidenza». Fondi al comitato paraolimpico, per l'anniversario di Giuseppe Verdi e per la pesca.

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