Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Un contratto che blinda l'imprenditore marchigiano

default_image

  • a
  • a
  • a

Sonoalcune delle facoltà concesse alla Tod's di Diego della Valle dall'accordo siglato il 21 gennaio 2011 in cambio del finanziamento di 25 milioni offerti per il restauro dell'Anfiteatro Flavio. Nel testo, 11 articoli per un totale di 9 pagine, ognuna delle quali firmata dai tre contraenti (ovvero l'allora commissario all'archeologia di Roma e segretario generale del ministero Roberto Cecchi, la soprintendente all'archeologia di Roma Anna Maria Moretti e il patron di Tod's Diego Della Valle), lo sponsor si impegna a finanziare il piano di interventi con una o più fideiussioni. «Il puntuale pagamento delle somme riferite a ciascun piano di spesa – si sottolinea – esaurisce gli obblighi dello sponsor». I 25 milioni, viene precisato, sono comprensivi di Iva ed altre eventuali imposizioni fiscali, e lo sponsor potrà godere della deducibilità fiscale. Tutta la responsabilità dell'esecuzione del progetto è di commissario e soprintendenza, a partire dalla nomina del responsabile unico del procedimento, redazione dei progetti, individuazione dei contraenti per i lavori, gestione della fase esecutiva per i contratti d'appalto, nonchè «la copertura dei costi eventualmente eccedenti il contributo». Le funzioni di «direzione scientifica e di vigilanza» spettano alla Soprintendenza. Al punto 5 sono riportate 4 clausole di esclusiva, che obbligano tra l'altro il soggetto promotore a «non concedere a terzi l'uso, a qualsiasi titolo, di marchi, nomi, immagini o altri segni distintivi relativi al Colosseo con riferimenti ai lavori di restauro del Colosseo di cui al Piano degli Interventi». E a «non concedere a terzi il diritto di associare a fini promo-pubblicitari la propria immagine e/o i propri segni distintivi al Colosseo e/o ai lavori di restauro del Colosseo di cui al piano degli interventi». Estensione e durata dei diritti concessi ad Associazione e Sponsor sono al punto 4.3, pag.7: «I diritti concessi alla associazione avranno una durata di 15 anni a partire dalla data di costituzione della associazione eventualmente prorogabili (...)». I diritti «concessi allo Sponsor decorrono dalla data di sottoscrizione del presente accordo e si protraggono per tutta la durata degli interventi di restauro ed i successivi due anni».

Dai blog