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Vertice a Bruxelles Il Cav: "Andrà bene"

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Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha fatto il suo ingresso al Palazzo del Consiglio europeo, dove prende il via in questi minuti il vertice anti-crisi. Il premier non ha rilasciato dichiarazioni dando appuntamento a più tardi ai giornalisti con un gesto della mano. La missiva arriva a Bruxelles. E' ufficialmente arrivata a Bruxelles la lettera d'intenti dell'Italia. Silvio Berlusconi è fiducioso di ottenere il via libera Ue. Sull'asse Bruxelles-Roma contatti continui e frenetici per arrivare al testo definitivo della lettera d'intenti che Berlusconi porterà personalmente al Consiglio europeo di oggi pomeriggio. Nel documento, 16 pagine suddivise in 5 capitoli, per quanto riguarda le pensioni, a quanto si apprende, non ci sarebbero interventi su quelle di anzianità. L'unico intervento, riferiscono le stesse fonti, sarebbe sull'età pensionabile di vecchiaia: per uomini e donne il pensionamento a 67 anni si dovrebbe raggiungere entro il 2026. A livello comunitario, in via informale  avrebbero già visionato le misure, suggerendo alcuni aggiustamenti. Da qui la necessità di quei ritocchi di cui ha parlato il sottosegretario Gianni Letta. ''Prima che il presidente Berlusconi parta per Bruxelles, la lettera del governo italiano ha bisogno di qualche messa a punto e qualche ritocco'', spiega il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, che assicura l'ok di Bankitalia: ''Il governatore Draghi ha dato un giudizio molto positivo sul testo''. A chi ha avuto modo di sentirlo in queste ore, il premier avrebbe assicurato che si sta lavorando alle ultime limature per dare consistenza e tempistica alle misure che il governo italiano ha preparato per rilanciare la crescita economica e risanare il debito pubblico. Dall'Italia l'Ue si aspetta stasera "una lista chiara di misure e un calendario chiaro" per la loro attuazione, ha intanto ribadito il portavoce della Commissione Ue Olivier Bailly. La Commissione fa sapere poi di non avere ancora ricevuto la lettera dell'Italia sulle misure ma è "fiducisiosa" che questa arriverà "entro stasera" in tempo per il vertice Ue, ha aggiunto Bailly. Concetto poi ribadito dal presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker. Che ha detto: "Stasera annuncio sforzi considerevoli da parte dell'Italia è must".

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