Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Parmalat

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

Sulpiatto ci sono 2,6 euro per azione, ovvero altri 3,37 miliardi di euro che si vanno ad aggiungere al miliardo e mezzo circa già investito. Un blitz, quindi, sulla falsariga di quello di marzo-aprile che ha portato i francesi al 28,96%, che però il premier Silvio Berlusconi definisce «non ostile». Anzi, assieme all'inquilino dell'Eliseo sostiene che è venuto il momento di creare gruppi italo-francesi e franco-italiani per competere sul mercato globale. E così, proprio mentre la cordata italiana stenta a nascere sotto la regia della Cassa depositi e prestiti e di Intesa SanPaolo, per mancanza di imprenditori made in Italy, il presidente di Lactalis, Emmanuel Besnier, rompe gli indugi - grazie anche al sostegno delle banche francesi (Agricole, Societè Generale e Natixis oltrechè il colosso Hsbc che finanzieranno l'operazione con 3,4 miliardi) - e lancia un'offerta per prendere il 100% di Collecchio. «Abbiamo un progetto di crescita ambizioso per Parmalat», dice il numero uno d'Oltralpe annunciando l'Opa. «Un gruppo - prosegue - che dovrebbe realizzare un giro d'affari di circa 14 miliardi, diventando il primo gruppo mondiale nei prodotti lattiero-caseari».

Dai blog