
Lei è la consigliera regionale Olimpia Tarzia, eletta nel Lazio con la lista Polverini.

Luiè Cetto Laqualunque, il personaggio creato dal comico Antonio Albanese. Un politico di ultimissima generazione. Non avrebbero niente in comune. Ma il destino ci ha messo lo zampino. I loro manifesti sono l'uno accanto all'altro in via Portuense, a Roma. Quello della Tarzia dice: «È nato PER, per il nostro domani. Politica, Etica, Responsabilità». Quello di Laqualunque ha meno pretese: «I have no dream. Ma mi piace u pilu!». Albanese non farà politica, pubblicizza soltanto il suo prossimo film. Ma, guardando i manifesti, i dubbi affiorano spontanei. Chissà che qualche buontempone, nel segreto dell'urna, sceglierà Laqualunque. A. D. M.
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