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"La maggioranza forse non c'è ma il governo deve andare avanti"

Il leader di Confindustria Emma Marcegaglia

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"La maggioranza forse non c'è più". Lapidario il commento sulla situazione politica del presidende di Confindustria Emma Marcegaglia a margine dell'inaugurazione di uno stabilimento a Breganze, nel vicentino. "L'Italia vive un momento di politica brutta che per mesi ha parlato solo di amanti, di cognati e di appartamenti - ha detto il leader degli industriali -. Non è questo che ci interessa, in estate si è parlato di temi che non interessano a nessuno. Per fortuna, accanto a queste cose però, c'è un Italia bella che vuole sacrificarsi, fatta da imprenditori che offrono occupazione e benessere. Diamo visibilità a questa Italia e diamo forza a questi imprenditori. I conflitti personali - ha concluso - non aiutano ad avere una concentrazione sui temi veri come il lavoro, l'occupazione, la crescita". I NUMERI CI SONO - E pronta è arrivata la replica dal governo, in particolare del ministro per l'Attuazione del Programma di Governo, Gianfranco Rotondi. Insomma, se per la leader degli industriali, "i conflitti personali e un governo che forse non ha più la maggioranza non aiutano", Rotondi ha tagliato corto: "Rassicuro la presidente di Confidustria: la maggioranza c'è e rischia solo di allargarsi. Il governo è pronto a fare la propria parte perchè il sistema-Paese colga l'opportunità dell'uscita dalla crisi". Il ministro per la Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, conversando con i giornalisti a Montecitorio, puntualizza che "lo stabilisce il Parlamento se c'è o meno la maggioranza". L'ESECUTIVO DEVE ANDARE AVANTI - Emma Marcegaglia in seguito è tornata sulla sua dichiarazione precisando che "rispondendo alla domanda su che cosa sarebbe successo nel caso in cui non ci fosse più una maggioranza di governo mi sono limitata semplicemente ad affermare che il governo deve comunque andare avanti". "Voglio credere che la frase del presidente di Confindustria - fa sapere invece il segretario del Pd Pier Luigi Bersani -  rappresenti una presa di coscienza della situazione e che non sia solo una battuta". A Cagliari per la Festa democratica del partito, Bersani ha detto che "in questi due anni non è stato solo il governo a negare l'evidenza. Il Paese ha perso in media il doppio degli altri paesi e noi ci siamo sentiti dire che non era così. Se la frase viene confermata - ha concluso - è la benvenuta, tutti devono prendersi la responsabilità".  

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