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Un «assegno» da 4 milioni di euro

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Èquello staccato dalla Lega Nord che venerdì scorso, nell'aula della commissione Bilancio della Camera, ha partecipato, assieme a Pdl, Pd, Udc, Api e Mpa, alla spartizione di una torta da 51 milioni di euro. I deputati hanno infatti approvato una risoluzione che stabilisce come il governo debba distribuire quota parte del Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione del territorio istituito per il ministero dell'Economia. Tradotto per i comuni mortali: la cosiddetta "legge mancia". Una serie di finanziamenti che nei prossimi mesi andranno a rimpinguare le casse di associazioni ed enti locali che li utilizzeranno per interventi sul territorio. Il Carroccio non si è ovviamente tirato indietro. In fondo, per guadagnare consensi, vanno bene anche i soldi di "Roma ladrona". La palma del migliore la conquista sicuramente Massimo Bitonci: come deputato leghista ha firmato e votato la risoluzione, come sindaco di Cittadella in provincia di Padova ha incassato 50mila euro per interventi sugli impianti sportivi Ca' Onorai. Al secondo posto si piazza Roberto Simonetti. Anche lui è deputato e membro della commissione Bilancio, carica che mantiene assieme a quella di presidente della provincia di Biella: 110mila euro per la tangenziale di Mongrando. La lista dei «furbetti» dalla doppia poltrona beneficiati dalla mancia prosegue con: il presidente-parlamentare della provincia di Brescia Daniele Molgora (100mila euro per la riqualificazione ambientale di alcune aree), il sindaco di Castelfranco Veneto Luciano Dussin (100mila euro per la manutenzione di impianti sportivi), il sindaco di Lesmo Marco Desiderati (30mila euro per l'adeguamento della palestra della scuola media consortile e 70mila per la riqualificazione di via Galvani), il sindaco di Musile di Piave Gianluca Forcolin (100mila euro per la riqualificazione ambientale del centro), il sindaco di Varallo Sesia Gianluca Buonanno (100mila euro per il rifacimento delle strade comunali). Mentre 320mila euro «piovono» sulla provincia di Varese, regno del capogruppo della Lega Marco Reguzzoni che ha guidato l'ente fino al 2008 (verranno utilizzati per l'ampliamento e la ristrutturazione della scuola Bosina). Al cuor non si comanda. Sarà forse per questo che nel mare magnum di contributi sparsi sul territorio nazionale ecco spuntarne uno per Pontida. La patria di ogni leghista incasserà 100mila euro per la riqualificazione ambientale di alcune aree. Viva Roma ladrona. Da segnalare poi due curiosità. La prima riguarda Sandy Cane il primo sindaco donna, leghista e di colore in Italia. È stata eletta lo scorso anno alla guida dell'amministrazione comunale di Viggiù (provincia di Varese) e dalla legge Mancia porta a casa 30mila euro per la realizzazione di un nuovo parcheggio in via Martino Longhi. La seconda, invece, ha a che fare Daisy Pirovano. Il cognome vi dice qualcosa? Sarà forse perché è la figlia di Ettore Pirovano, deputato della Lega e presidente della provincia di Bergamo. Il papà è rimasto a secco, ma lei ha incassato 50mila euro per la riqualificazione e bonifica del verde pubblico. In fondo, come si dice a Napoli, "i figli so' piezz e' core".

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