
«L'assassino frequentava via Poma»

Neè convinta la giornalista Franca Leosini, ieri ospite de «Il fatto del giorno» su Rai Due, che è intervenuta il giorno dopo il presunto suicidio dell'ex portiere Pietrino Vanacore, sul giallo dell'omicidio del 1990 in via Poma. «Il delitto doveva figurare in un altro posto», ha spiegato a Monica Setta la Leosini, «l'assassino è ancora libero». Ma davanti alla Corte d'Assise, che si riunirà nuovamente domani nell'aula bunker di Rebibbia, l'imputato è l'ex fidanzato: «Raniero Busco? Sarebbe fuggito subito», è la motivazione della Leosini che scagionerebbe subito Busco. Secondo la giornalista, inoltre Pietrino Vanacore «si è suicidato. Con se ha portato i suoi fantasmi e i suoi segreti. Forse sapeva molto di più di quanto ha potuto o voluto rivelare». Purtroppo non potrà farlo, ma di sicuro ha riacceso un giallo che sembra sempre più infittirsi.
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