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Roberta, una moglie vera: "Sono distrutta ma non lascio Piero"

Roberta Serdoz

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Roberta Serdoz è andata via, ha lasciato la grande casa di Colle Romano. Al primo annuncio, rivelatosi falso e tendenzioso, nessuna meraviglia, solo grande comprensione per la scelta di una moglie addolorata e umiliata da un tradimento perverso e problematico. Roberta invece è rimasta a casa, vicina a Piero e soltanto dopo tre giorni ha ripreso la sua «normalità», il suo lavoro di giornalista grintosa che a Tg3 Linea Notte racconta gli ultimi fatti di cronaca curiosando con il touch screen negli angoli bui del web. E in molti si meravigliano: una donna distrutta capace di mostrarsi in pubblico ma soprattutto, di avere la forza di tenere unita la famiglia e non abbandonare il marito, in un momento drammatico. Perché meravigliarsi tanto? Roberta è una donna forte, con le idee chiare, con la capacità di andare avanti restando vicino ad un uomo distrutto dallo scandalo. Roberta è soprattutto una moglie vera, una moglie che ha scelto di condividere la vita con suo marito, di creare con lui una famiglia e di dividere con lui progetti e speranze, gioie e dolori, una moglie che nei momenti bui di una coppia, è capace di tenere chiusa in gola la voglia di urlare, di tenere per sé quel «perché» che da giovedì notte le batte nelle tempie come un martello, una moglie che riesce ad ascoltare quello che il marito vorrà dirle, che è capace di consolare e asciugare le lacrime a quell'uomo al quale davanti a un altare ha giurato amore. Quell'amore che oggi più che mai deve continuare a dargli, quel sostegno che una moglie vera non fa mancare al marito quando tutto il «suo» mondo l'abbandona, una moglie che pensa a Piero e Chiara, perché loro hanno bisogno di lei, loro vivono grazie a lei. Domani Roberta penserà a Roberta, domani...perché c'è poco da stupirsi, ma una moglie vera, forse d'altri tempi, fa così. Anche quando si abbattono le porte delle camere da letto e si finisce in prima pagina...  

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