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Arrivano gli sgravi fiscali per le piccole e medie imprese

Giulio Tremonti

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Sgravi per le imprese grazie alla lotta all'evasione, ma anche una nuova versione della cosiddetta «tassa sull'oro»: il governo ha messo nero su bianco le ultime novità al decreto legge anti-crisi all'esame delle commissioni Bilancio e Finanze della Camera. I lavori in Parlamento continuano però a procedere a rilento: l'unico voto della giornata è stato quello sul patto di stabilità, che una riscrittura rende più morbido per i comuni virtuosi. Sconti fiscali a Pmi - Arrivano sgravi del 3% sull'aumento del capitale sociale delle imprese fino a 500 mila euro. È la misura attesa per favorire la capitalizzazione delle piccole imprese, tanto che potrà essere applicata anche dalle «società di persone». Così non sarà richiesto di «reinvestire utili» ma solo di fare l'investimento nel capitale (possibile quindi anche un finanziamento bancario). L'agevolazione, invece, durerà 5 anni. Lotta all'evasione fiscale- Gli ispettori del fisco potranno accedere nell'attività di lotta all'evasione alle carte (ma anche a notizie, dati e informazioni) relative alle attività di controllo e di vigilanza di natura creditizia, finanziaria e assicurativa svolte dalle authority di settore. La richiesta può essere fatta «anche in deroga a specifiche disposizioni di legge». L'emendamento non fa espresso riferimento alla Banca d'Italia, alla Consob e all'Isvap ma parla di «autorità» e di attività di vigilanza e controllo nei settori del credito, della finanza e delle assicurazione. Di fatto il testo copertura introduce la possibilità per gli uffici finanziari di svolgere una nuova attività nell'ambito dei controlli sia per Iva sia per le imposte dirette. Tassa sull'oro - La tassa sull'oro resta al 6% ma viene fissato un tetto di 300 milioni di euro sulle riserve alle quali si applica questa aliquota. Non sarà retroattiva perchè il tributo viene richiesto solo per l'anno di entrata in vigore della legge anti-crisi sui valori figurativi che risultano a fine anno. In caso di vendita reale dell'oro nei tre anni successivi l'imposta si applicherà solo sulla differenza che già non è stata tassata. Nel testo viene anche specificata la necessità di un parere della Bce e di Bankitalia. Quest'ultima potrà anche indicare la misura reputata funzionale dalla stessa Banca d'Italia a garantire l'indipendenza istituzionale e finanziaria dell'istituto. Patto di stabilità - È stato approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze della Camera un emendamento al dl manovra sul Patto di stabilità interno, con lo sblocco dei residui passivi destinati a investimenti per un ammontare complessivo di 2 miliardi. La proposta di modifica presentata dai relatori, infatti, prevede che Comuni e Province rispettosi del Patto nel 2008 potranno beneficiare di uno sblocco parziale dei residui passivi che erano previsti per gli investimenti. Tremonti-ter - Le agevolazioni della Tremonti ter potranno essere applicate già alle operazioni effettuate nel 2009 ma lo sconto arriverà con il «saldo» delle imposte sui redditi, che tradizionalmente si paga a giugno o luglio dell'anno successivo, cioè nel 2010. Ovviamente per gli investimenti effettuati fino al giugno 2010, come previsto dalla norma già inserita nel decreto, lo sconto arriverà solo a metà del 2011. Giochi - Problemi in vista per le lotterie istantanee: la Sisal denuncia il rischio che le nuove norme relative alle concessioni siano troppo poco convenienti per gli operatori creando delle «barriere d'ingresso».   Scudo- L'aliquota che si applica sui capitali che vengono rimpatriati o regolarizzati è del 5%. Per poter usufruire di una tassazione inferiore occorrerà poter dimostrare di aver «esportato» attività finanziarie o patrimoniali in un lasso di tempo inferiore a cinque anni.

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