
Avia pronta all'ipotesi Lufthansa Bossi pensa a Malpensa e fa festa

Se si presentasse Lufthansa, siamo pronti a firmare il loro contratto con un taglio del 30 per cento in busta paga, a garantire 4 anni di pace sociale e due anni di contributi previdenziali, pari a 200 milioni di euro». Una ulteriore apertura al dialogo quella degli assistenti di volo che lascia ben sperare. «Dal tavolo della trattativa - aggiunge il presidente di hostess e steward aderenti a Avia - entrambe le parti si devono alzare con la consapevolezza che non si poteva ottenere di più. Non va bene se una parte gioisce e l'altra soffre». Intanto la Lega Nord torna a sottolineare la necessità di tutelare l'indotto relativo all'aeroporto di Malpensa. Il ministro delle Riforme e leader della lega Nord, Umberto Bossi, ieri sera ad Arona, al termine del viaggio in battello sul Lago Maggiore per festeggiare il suo 67esimo compleanno, è stato esplicito. «L'unica trattativa possibile per salvare l'Alitalia è quella con Cai. È difficile pensare di trovare un'altra cordata di imprenditori pronti a mettere soldi nell'Alitalia - ha affermato Bossi - Berlusconi ha già fatto un miracolo nel mettere insieme gli imprenditori che stanno nella Cai».Bossi ha poi ribadito che «al il sindacato, a questo punto, non resta che fare un passo indietro». E a chi gli ha chiesto se, per salvare l'Alitalia, si possa pensare ad un intervento dello Stato, ha risposto: «Non so bene cosa si intenda per intervento dello Stato. So solo che non ci sono altre cordate che possono intervenire e che bisogna fare in fretta». Il senatur si è poi divertito alla sua festa con amici e parenti (c'erano anche moglie e figli) a cui hanno preso parte i militanti più fedeli. Sono stati proprio loro il regalo più bello ricevuto da Bossi che li ha rassicurati sui tempi della riforma federalista.
Dai blog

Michael Jackson sulle ali di Thriller. L'album dei record vince anche in tv


Il discount degli hacker: sul dark web 30 milioni di numeri di telefono italiani


Lazio allo sbando
