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Pensioni, altra guerra su una frase del Cav

Silvio Berlusconi

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Tantoche lo stesso Cavaliere è costretto a intervenire la polemica finisce come si esaurisce una bolla di sapone. Spiega Berlusconi: «So bene che i sistemi pensionistici non si cambiano da un anno all'altro, tanto meno - assicura il leader del Pdl - senza una consultazione sociale. Come al solito, la sinistra si esercita nell'alterazione di mie dichiarazioni. Vecchio vizio stalinista». A far scatenare la polemica era stata una frasina el Cavaliere che di per sè era già abbastanza chiara pronunciata sabato a Cernobbio alla convention di Confcommercio: «Prodi ha disequilibrato i conti tanto che una volta vinte le elezioni ci toccherà mettere mano ancora alle pensioni ripristinando la Maroni, con tanto di scalone, e magari non basta neanche e si dovrà fare altro». Dunque, non era esclusa la concertazione come denunciavano i sindacati. Non è la prima volta che accade. Anzi, questa campagna elettorale sembra segnata dalle frasi di Berlusconi o del Pdl che vengono strumetalizzate. C'è anche chi c'ha messo del suio, come Giuseppe Ciarrapico, l'editore ciocaro candidato con il centrodestra nella lista del Lazio al Senato, che s'è dichiarato fascista. polemica a gò gò e poi correzione di rotta, visto che Ciarrapico ha spiegato di essere «papista, apostolico e romano» e ha detto di «ammirare Giorgio Almirante». Per quanto riguarda il Cavaliere, le polemiche scoppiano all'apertura dlela campagna elettorale del Pdl a Milano l'8 marzo. Silvio sale sul palco e dice semplicemente che, quando la sinistra arriva al potere, straccia i suoi programmi, come ha fatto con il programma originale di Prodi, poi con i successivi 12 punti della Reggia di Caserta. Quindi simbolicamente prende un foglio e dice: «Perché per la sinistra il programma è così», e straccia il foglio. Apriti cielo. Vengono ribaltate le sue parole e passa il messaggio che ha stracciato il programma del Pd. Mercoledì sera una battuta a una precaria («Sposi mio figlio»), peraltro apprezzata dalla diretta interessata, scatena il finimondo. Avanti con la prossima.

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