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Spuntano altri aumenti d'imposta

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E in parecchi casi, si tradurrà in concreto in un aumento dell'imposizione fiscale con un incremento di gettito pari a 302 milioni. Immobili - Attualmente, per le imposte ipotecarie e catastali si applica un'aliquota del 3% senza franchigia. Ora invece se l'immobile caduto in successione era prima abitazione del defunto, per il coniuge ed i parenti in linea retta, si applica una quota fissa di 168 euro per il valore della quota non eccedente 250 mila euro. Per le quote con valore superiore a tale limite si applica la tassazione ordinaria sulla parte eccedente tale soglia. Ossia, sulla parte eccedente i 250 mila euro di valore catastale si pagherà non più il 3 ma il 4%. Si pagherà invece il 4% sugli altri immobili. Si stima un maggior gettito di 187 euro. Trasferimento immobili - Viene introdotta una nuova imposizione sul trasferimento per successione degli immobili, ne sono però esentati il coniuge ed ai parenti in linea retta. Per i parenti entro il quarto grado si applica invece un'aliquota del 2%, per gli altri beneficiari oltre il quarto grado l'aliquota sale al 4% senza però esenzioni. Il gettito previsto è di 72 milioni. Azioni, titoli, obbligazioni - Si applica un'imposta di registro pari al 4% per il coniuge e i parenti in linea retta con una franchigia di 100 mila euro. L'aliquota sale al 6% per i parenti fino al quarto grado e all'8% per gli altri soggetti. Il maggior gettito previsto è di 43 milioni. Donazioni - Diverso il caso per i trasferimenti tra vivi. Se il bene è un immobile e viene donato a favore del coniuge o di parenti in linea retta e l'immobile donato rappresenta una prima casa, si pagherà una quota fissa per l'imposta ipotecaria e catastale di 168 Euro. Cambia anche l'imposta di registro finora pagata solo sulle donazioni a favore di soggetti diversi dai parenti prossimi (finora si applica la stessa aliquota del corrispondente atto a titolo oneroso con una franchigia pari a 350 milioni delle vecchie lire). D'ora in poi si farà riferimento al grado di parentela: sarà nulla per il coniuge e i parenti in linea retta, al 2% per i parenti fino al quarto grado e al 4% per tutti gli altri. Ne saranno interessate anche le donazioni a tutti gli altri atti a titolo gratuito, ad esempio nel caso di conferimento di beni immobili ai trust.

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