Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Prodi promette la riduzione dell'Ici anche a Napoli e Milano

default_image

  • a
  • a
  • a

Prodi si è impegnato a elaborare «un'effettiva riforma della Finanza locale» con il fine di «ridimensionare il ruolo dell'Ici come principale fonte di finanziamento dei Comuni», e di ridurne l'aliquota sulla prima casa «con forme di compartecipazione ad altre voci a fini compensativi». Affrontati con i sindaci anche i temi della sicurezza, del traffico e delle grandi opere urbane, tanto che Prodi si è impegnato a lavorare immediatamente anche su altri tre punti strategici per i Comuni. Il primo è relativo alla possibilità di consentire la spesa dei fondi stanziati dallo Stato in conto capitale per il finanziamento delle grandi opere infrastrutturali urbane, in sostanza sbloccando fondi già trasferiti ai comuni ma non utilizzabili perchè vincolati dal tetto di spesa imposto con la Finanziaria. Il secondo riguarda il progetto di attribuire ai sindaci i poteri «speciali» di deroga alla normativa su traffico e mobilità, con la nomina degli stessi a «commissari delegati», anche per consentire l'assunzione di personale della Polizia municipale in deroga ai limiti fissati dalla Finanziaria 2005-2007 alle nuove assunzioni. Il terzo prevede infine un rilancio delle politiche sociali finalizzate alla realizzazione di un sistema di welfare municipale. Obiettivo: assicurare misure di sostegno nei confronti dei cittadini in condizioni di disagio e promuovere condizioni di pari opportunità. «Dobbiamo fare bene i nostri calcoli - ha detto il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino - ma può aprirsi la possibilità di una riduzione generalizzata dell'Ici sulla prima casa e dell'abolizione per i meno abbienti». «Abbiamo avuto conferma di un impegno ad affrontare organicamente la finanza locale - ha riferito da parte sua il sindaco di Torino Sergio Chiamparino - in maniera tale che diventi possibile l'obiettivo che noi già ci proponiamo, di ridurre con la gradualità necessaria, a seconda delle diverse situazioni, l'Ici sulla prima casa». «Siamo all'avvio di un nuovo sistema di relazioni tra il Governo e gli Enti Locali - ha detto il sindaco di Roma Walter Veltroni - Dall'incontro è emerso l'impegno ad elaborare una riforma della finanza locale con l'obiettivo di ridimensionare l'Ici sostituita con forme di compartecipazione a fini compensativi e consentire ai comuni di poter spendere i fondi stanziati dallo Stato in conto capitale per le grandi opere infrastrutturali». In tarda serata, infine, sempre mella sede dell'Ulivo in piazza S. Apostoli Prodi ha incontrato l'ingegner Carlo De Benedetti, che si è congratulato con il Professore per l'esito elettorale. «È singolare - afferma Benedetto Della Vedova, presidente dei Riformatori liberali-Radicali per la libertà - che in questa fase di consultazioni con i leader della sua presunta maggioranza Prodi inserisca un incontro con De Benedetti. E cioè proprio con un imprenditore che ha avuto modo, e anche mezzi mediatici, per dettare la linea al centrosinistra e a Prodi stesso».

Dai blog