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Agevolazioni fiscali per gli affitti

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Le nuove norme interesseranno giovani coppie, separati, anziani e studenti fuori sede

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Sono questi i pilastri del piano casa messo a punto da Forza Italia e che si articolerà nell'arco di cinque anni. Ma vediamo nel dettaglio in cosa consiste. Prima di tutto esaminiamo quali sono le nuove norme di dismissione e quali sono i soggetti che possono usufruirne. Il prezzo di vendita sarà determinato in base al canone dovuto computato ai sensi delle vigenti leggi regionali e non quindi in base al valore catastale dell'immobile. Possono esercitare il diritto all'acquisto l'assegnatario dell'immobile insieme al proprio coniuge qualora risulti in regime di comunione dei beni. In caso di rinuncia da parte dell'assegnatario, subentrano nel diritto all'acquisto, nell'ordine, il coniuge in regime di separazione dei beni, il convivente more uxorio purchè la convivenza duri almeno da 5 anni, i figli conviventi e i figli non conviventi. Inoltre potranno accedere all'acquisto gli occupanti privi di titolo legittimante l'occupazione, purchè dimostrino che l'occupazione ha avuto inizio da data antecedente al 1° gennaio 2005. Per consentire la realizzazione dei programmi di dismissione immobiliare, gli enti e gli Istituti proprietari affiderano a società di comprovata esperienza e professionalità, la gestione delle attività necessarie al censimento, alla regolarizzazione e alla vendita dei singoli beni immobiliari. Dove andranno i proventi di queste dismissioni che si stimano in 25 miliardi di euro? Sarà creato un Fondo speciale per la casa. Questi i destinatari: le giovani coppie, gli studenti e i lavoratori giovani che si spostano sul territorio nazionale, le coppie separate, gli anziani con oltre 65 anni, gli immigrati in regola. Inoltre fondi andranno a specifici interventi per favorire il recupero di immobili in degrado e di aree urbane degradate. Il piano casa indica anche gli strumenti per aiutare i soggetti interessati al Fondo speciale. Si tratta del mutuo agevolato con il contributo per una quota del mutuo immobiliare per un periodo limitato di tempo. Previsto un contributo all'affitto sia come agevolazione fiscale che attraverso l'emersione degli affitti in nero. Poi un sistema di incentivazione e di agevolazioni fiscali, finanziarie e normative per la costruzione di nuovi alloggi attraverso le cooperative. Sarà creato un fondo immobiliare che raccoglie le risorse private e le investe nell'acquisto di immobili a uso residenziale utilizzando le risorse pubbliche come forma di incremento di redditività per rendere appetibile l'investimento a investitori istituzionali. Previsto un contributo per la manutenzione straordinaria e piani di riqualificazione urbana. L.D.P.

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