Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

AUMENTARE l'età per andare in pensione a 68 anni? Non se ne parla nemmeno.

default_image

  • a
  • a
  • a

Il tema delle pensioni è troppo delicata èper poter essere riaperto in campagna elettorale. E se Berlusconi non si è accorto di aver fatto un passo falso, ieri ci ha pensato Fini a rimetterlo sulla giusta strada. «Non è ipotizzabile aumentare l'età pensionabile - ha detto il vicepremier - Noi di An non siamo d'accordo, lo dico anche a Berlusconi». Giovedì scorso Berlusconi aveva detto che siccome «oggi è possibile lavorare di più e più a lungo non si vede come non si possa spostare l'età della pensione più in alto» seguendo l'esempio della Germania. Il premier aveva detto che con il miglioramento delle condizioni di vita oggi anche chi ha 70 anni può ancora lavorare. E poi si era chiamato in causa: guardate me. Immediata la replica ironica del ministro del Welfare Maroni. «Se tutti avessero fatto la vita che ha fatto Berlusconi, vivendo nelle sue condizioni o nelle sue splendide ville, forse si lavorerebbe volentieri anche fino a 75 anni». Secco poi l'altolà. «Berlusconi parlava senz'altro a titolo personale -ha sottolienato Maroni- perchè sa benissimo che in questa legislatura non c'è spazio per alcuna modifica delle pensioni». Contraria anche l'opposizione. Rutelli ha liquidato la proposta del premier con una battuta: «È un'idea che condivido per Berlusconi. Siccome ne ha 69, siamo arrivati. In ogni caso provvederanno gli italiani a risolvere questo problema con le elezioni tra sei mesi».

Dai blog