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TUTTO è pronto per il rinnovo dei vertici dei tre principali istituti di previdenza - Inps, Inpdap e ...

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Sul quadro delle nomine, salvo sorprese dell'ultima ora, vi sarebbe ormai il consenso di tutte le forze della maggioranza. Peraltro, la Corte dei Conti ha denunciato l'eccessivo prolungarsi del commissariamento dei tre enti, che di fatto rende impossibile ogni forma di controllo. Alle presidenze dovrebbero essere destinati gli attuali commissari straordinari. Per l'Inps Gian Paolo Sassi, sostenuto dal ministro Maroni e, dunque, gradito alla Lega, mentre sulla poltrona più alta dell'Inpdap dovrebbe sedere l'ex componente del Cda Rai, Marco Staderini, area Udc. La presidenza dell'Inail andrebbe quindi a Vittorio Mungari, vicino a Forza Italia. Ancora in via di definizione, invece, le liste dei componenti dei vari Cda. Inps - Tramontata la candidatura di Alberto Brambilla (sottosegretario al Welfare da tempo in rotta con Maroni, che gli ha tolto la delega sulle previdenza), quasi certamente il nuovo presidente del più grande istituto di previdenza, sarà Sassi, portato a via Ciro il Grande proprio dal ministro leghista che, come lui, è di Varese. Sassi è arrivato all'Inps come commissario straordinario l'anno scorso, in seguito alle dimissioni dalla carica di presidente di Massimo Paci. L'altra nomina molto attesa all'Inps è quella del direttore generale, che spetterà però al nuovo Cda dell'istituto. I due principali candidati, al momento, sono interni: Vincenzo Tomassini, che nei giorni sorsi, in seguito all'uscita di Antonio Prauscello, è stato nominato dirigente vicario facente funzioni di direttore generale, e Vittorio Crecco, attualmente direttore responsabile tecnologie. Non si escludono, però soluzioni esterne. A presiedere il Civ (Commissione di indirizzo e vigilanza), l'organismo in cui sono rappresentate le forze sociali, quasi certamente sarà Franco Lotito, proveniente dalla segreteria confederale della Uil. Inpdap - Salvo sorprese, il nuovo presidente sarà Marco Staderini che, dopo la burrascosa esperienza nel Cda Rai presieduto da Antonio Baldassarre, qualche mese fa è approdato all'Inpdap come commissario straordinario al posto di Rocco Familiari. Con l'uscita di Andrea Simi, la poltrona di direttore generale dell'ente di previdenza dei dipendenti pubblici dovrebbe essere Luigi Marchione, attualmente vicedirettore. Alla presidenza del Civ è quindi designato Guido Abbadessa, ex leader della Filt, il sindacato trasporti della Cgil . Inail - La presidenza andrebbe al commissario straordinario Vittorio Mungari, che gode dell' appoggio di Forza Italia, mentre a guidare il Civ sarà quasi certamente Giovanni Guerisoli, ex segretario confederale della Cisl. Ipsema - A cambiare dovrebbero essere anche i vertici dell'Ipsema, l'ente di previdenza dei lavoratori marittimi.

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