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L'Aria che Tira, Ignazio La Russa sente parlare di Grillo e Travaglio e inizia a brontolare. La reazione in studio

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Non nominate mai a Ignazio La Russa i nomi di Beppe Grillo e Marco Travaglio. Simpatico siparietto durante l’edizione del 28 giugno de L’Aria che Tira, il talk show di La7 condotto da Francesco Magnani, che mentre formula la domanda al deputato Luca Carabetta sulle tensioni nel M5S è costretto a fermarsi. La Russa, senatore di Fratelli d’Italia, parla in sottofondo e 'freme', a detta del conduttore che aveva rivolto il seguente quesito all’onorevole grillino: “Grillo ha detto che non strappa per l’inceneritore e che il M5S rimane dentro al governo, ma ha anche detto che la regola dei due mandati è un dogma e non sono possibili deroghe. Nel suo editoriale su Il Fatto Quotidiano Travaglio chiede invece che Giuseppe Conte esca dal governo di Draghi e che ci sia il via libera alla deroga alla regola dei mandati. Chi bisogna ascoltare Grillo o Travaglio?”. 

 

 

Gli ospiti si accorgono della reazione inaspettata di La Russa, che freme per dire la sua e continua a parlare in sottofondo mentre gli altri ospiti restano sorpresi. “Ma non lo faccio parlare, prima voglio chiudere la partita con Carabetta” dice ridendo Magnani, che non ha compreso al meglio le parole di La Russa.

 

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