
Ghemon tra musica e stand-up comedy: "Meglio il buon gusto del politicamente corretto"
Il filosofo Henri Bergson lo insegna e la natura proteiforme della vita lo dimostra: tutto ciò che è maldestro e non abile suscita il riso e chi si prende gioco della «rigidità meccanica» che domina ampi segmenti dell’esistenza è un comico. Ghemon, conosciuto ai più per una carriera in musica tra hip-hop, soul e rap, ha sempre saputo che dentro di sé abitasse un’anima dal parlato «tambureggiante», ma solo abbracciando il mondo della stand-up comedy e solleticando l’umorismo del pubblico ha capito di sentirsi «realizzato» e di provare «un piacere inebriante». Quindi è nato «Una Cosetta Così», l’album che sgorga dallo spettacolo messo in scena nei teatri italiani e che fonde agilmente musica e comicità. Entrato nella macchina de Il Tempo, l’artista si è raccontato. L'intervista di Valentina Bertoli.
Dai blog

Pokerissimo Lazio al Monza


Prova di forza della Lazio


"La cultura woke è pericolosa". La verità di Enrico Ruggeri
